Salario accessorio: Tronca verso l’accordo con i dipendenti di Roma Capitale

C’è una via d’uscita per il salario accessorio di circa 23 mila dipendenti di Roma Capitale. L’avvocatura di Stato avrebbe dato l’ok per gennaio alla modifica del fondo. Con questa mossa saranno evitate decurtazioni rilevanti (si parlava di cifre tra i 200 e 400 euro in meno per dipendente). “Sembra che ci sia stata la fumata bianca, ora aspettiamo l’ufficialità” hanno dichiarato il segretario generale della Cisl Fp di Roma Rieti Roberto Chierchia e Sandro Bernardini segretario di Uil Fpl Roma e Lazio, in arrivo in Campidoglio.

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SALARIO ACCESSORIO: LA SOLUZIONE DI TRONCA

Se la risoluzione, frutto del lavoro del commissario straordinario del Comune, Francesco Paolo Tronca, è andata a buon porto potrebbe esser scongiurato lo sciopero generale del 27 gennaio. Uno stop che avrebbe bloccato tutti i servizi al pubblico della Capitale.

Quale soluzione potrebbe aver adottato Tronca? L’unica ipotesi fattibile è quella di rimettere mano al fondo di 157 milioni modificando la composizione (parte fissa e parte variabile). La soluzione del commissario è aumentare la retribuzione fissa con vincoli più stretti su quella variabile. «Aspettiamo di sapere se verrà confermato il fondo con i criteri del nuovo ente e se verrà aperto il tavolo di trattativa per il nuovo contratto decentrato», hanno aggiunto i sindacalisti prima dell’incontro con Tronca. «Al momento tutte le vertenze in programma rimangono in piedi, le assemblee di domani e giovedì sono confermate e il 27 rimane lo sciopero, che verrà revocato in caso di esito positivo, ma, se ci verrà prospettata una proposta-ponte, rimarrà in piedi».

(in copertina foto ANSA/ANGELO CARCONI)

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