Matteo Salvini finisce sulla Treccani per la “Salvinata”
14/04/2016 di Redazione
Salvinata ovvero derivato dal nome proprio (Matteo) Salvini con l’aggiunta del suffisso-ata. La Treccani riconosce così il neologismo “salvinata”, utilizzato per le azioni o le pensate del leader della Lega Nord Matteo Salvini. A far notare la curiosità è su Twitter la conduttrice de L’aria che tira, Myrta Merlino, su La7.
Ho scoperto che “Salvinate” è una parola riconosciuta dalla @Treccani…
E beh, non potevamo farcela sfuggire! #lariachetira— Myrta Merlino (@myrtamerlino) 14 aprile 2016
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(foto da I Marò e altre creature leggendarie, PhotoshopLoverz e Arfio CLandestino e tanti altri)
SALVINATA: NATA COME PAROLA SUI MEDIA
Chi ha creato il neologismo? I giornalisti. La Treccani cita la parola usata sui media per definire una trovata del capo del Carroccio.
Lui [Matteo Salvini, ndr] se la ride, ha già calcolato l’effetto mediatico della visita ed è certo che anche grazie a queste “salvinate” la Lega salirà ancora di più nei sondaggi.
(Pierluigi sala, Repubblica, 8 novembre 2014, p. 10, Politica interna)
«Salvini sta affossando il centrodestra, di certo non gli correremo dietro – hanno sottolineato Alfano e Lupi -. Le sue Salvinate, come quella di uscire dall’Europa, non producono risultati, sono fatte solo per ottenere una manciata di voti». (Messaggero.it,21 febbraio 2015, Politica)