Scientology è un pericolo per i bambini?
12/07/2012 di Redazione
Il divorzio tra Katie Holmes e Tom Cruise ha acceso l’interesse sulla setta.
LA FUGA – Lei ha lasciato lui e lo ha fatto dicendo che lo fa per salvare la figlia dalla nefasta influenza della setta di cui lui è ai vertici. Il resto del mondo si chiede cosa ci sia dietro la setta, anche se è ben poco misteriosa e le sue attività sono già state sanzionate come illegali in più di un paese.
DI CULTO IN CULTO – Niente che in definitiva sia molto diverso da quello che fanno altre religioni, certo, il culto è bizzarro con le sue storie di alieni e vagamente inquietante dove propone l’adorazione di un Satana alieno, ma in fin dei conti a loro carico non sono mai emerse accuse di violenze fisiche o sessuali che hanno gettato nello scandalo altri culti. Quello che si può rimproverare a Scientology è di essere un’organizzazione costruita per estrarre denaro dagli adepti, attività alla quale comunque non si sottraggono i culti concorrenti, neppure i più diffusi, ma nella quale l’organizzazione mette enorme impegno, al punto d’impiegare dosi massicce di violenze psicologiche e tecniche di manipolazione, almeno a giudicare da quanto è emerso negli anni.
I BAMBINI – Anche la questione dell’educazione e dell’indottrinamento dei piccoli è tutto sommato sovrapponibile a quanto accade per le altre religioni, che introducono i bambini ai mondo di fantasia predisposti dai religiosi fin dalla più tenera età. Resta tuttavia il fatto che si tratta di pratiche che impattano pesantemente sulla psiche degli adepti perché sono condotte con grande energia e impegno e perché mirano a denudare la psiche dell’adepto di fronte alla chiesa ben più di quanto abbiano le pretesa di fare i sacerdoti degli altri culti e delle altre religioni.
LA TECNOLOGIA PER I BAMBINI – I bambini di scientology hanno una serie di programmi loro dedicati e anche alcuni istituti specializzati, uno dei quali è il Mace-Kingsley Family Center di Clearwater, in Florida. Il nome si rifà a due centri simili esistenti un tempo, noti per la durezza con la quale vi venivano trattati i bambini, per i quali è abbastanza scontato pensare che il programma si proponesse per i bambini la costituzione dello stesso stato di subordinazione alla setta che viene imposto agli adulti.
LE INCOGNITE – Con quali rischi e danni psicologici e facile immaginare e per questo è difficile dare torto alla signora Holmes e dismettere i suoi timori con leggerezza. L’applicazione della “tecnologia di Ron Hubbard” ai bambini, come promette il sito dell’istituto, non sembra il massimo a cui aspirare quando si parla d’educazione e di diritti dell’infanzia
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