Scoprire se una donna ha l’orgasmo vaginale si può. Dalla camminata
24/06/2010 di Donato De Sena
In Belgio alcuni studiosi provano a scoprire l’intimità delle donne filmando la loro passeggiata. E, a quanto pare, ci riescono
Secondo alcuni studi ci sarebbe una relazione tra l’orgasmo vaginale e migliore salute mentale. E non solo. Secondo alcune teorie della psicoterapia c’è un nesso tra apparato muscolare, disturbi del carattere e funzione sessuale.
ESPERIMENTO RIUSCITO – Lo scopo di uno studio compiuto da alcuni esperti belgi della Université Catholique de Louvain, Institut d’études de la famille et de la sexualitéè, quello di scoprire se un sessuologo con abbastanza esperienza sia capace di scoprire la storia degli orgasmi delle donne solamente osservando la loro camminata. Le donne con note esperienze di orgasmo vaginale sono state videoregistrate mentre passeggiavano per strada. E i risultati si sono rivelati positivi. Sembra si possa scoprire una delle cose più intime di una donna senza compiere improbabili indagini o imbattersi in domande imbarazzanti. Ed anche se si tratta di una sconosciuta.
MOVIMENTI DIVERSI – A quanto pare dalle analisi una maggiore rotazione vertebrale e del bacino e la lunghezza della falcata potrebbero essere le caratteristiche da osservare per arrivare all’individuazione delle donne che hanno sperimentato l’orgasmo vaginale (non quello diretto da stimolazione del clitoride). Un osservatore attento, quindi, può dedurre l’esperienza delle donne per quanto riguarda quel tipo di orgasmo valutando fluidità, energia, sensualità, libertà, e assenza di muscoli flaccidi e bloccati. Il risultato della ricerca è stato elaborato anche grazie all’osservazione di passate ricerche compiute sul passo, sugli effetti della muscolatura sulla funzione sessuale, sulla natura speciale di orgasmo vaginale e sulle implicazioni di una terapia di tipo sessuale.