Selfie stick vietati anche a Versailles
06/03/2015 di Redazione
Il museo di Versailles è solo l’ultimo dei grandi musei mondiali a mettere al bando il selfie stick, l’attrezzo/telecomando per fare i selfie più da lontano.
IL DIVIETO PARIGINO – Il selfie stick dilaga e in poco meno di un decennio dalla sua invenzione, fu ideato nel 2005 da un canadese, si è affermato in Asia e da lì sta dilagando nel resto del mondo, senza apparentemente trovare resistenza che non sia quella delle direzioni dei musei più importanti.
FUORI I SELFIE STICK – Quella del museo di Versailles non ha nemmeno dovuto fare troppa fatica, perché il regolamento già prevedeva il divieto per treppiedi e altri sostegni, che si possono utilizzare solo negli spazi all’aperto, così come all’esterno sarà confinato l’uso dei selfie stick. Il divieto non segna un’inversione di tendenza, in Francia il governo e le istituzioni continuano a promuovere l’uso dei selfie, convinti che apportino visibilità e valore all’offerta turistica transalpina.
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SEMPRE PIÙ VIETATO – Il museo di Versailles ha seguito di poco lo Smithsonian di Washington che il marzo ha calato il divieto sui 19 siti che amministra, aggiungendosi così alla National Gallery. all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden nella capitale al Metropolitan Museum of Art, al Guggenheim, al Cooper-Hewitt e al Smithsonian Design Museum a New York, o al Getty di Los Angeles. Ma il diabolico bastone telescopico dotato di un telecomando bluetooth è già stato bandito anche da stadi e altri edifici pubblici.