Berlusconi e il disgelo con la Merkel: «Credimi, non ho mai detto cul..a!»

Ieri è andato in scena a Bruxelles, in occasione del vertice del Ppe, il disgelo tra Silvio Berlusconi e Angela Merkel, circa cinque anni dopo il volgare insulto che provocò quasi una crisi diplomatica tra Italia e Germania. «Culona inchiavabile», disse il Cavaliere riferendosi alla Cancelliera tedesca. Ora sembra acqua passata. Lo racconta Carmelo Lopapa su Repubblica:

«Angela, credimi, io quella frase non l’ho mai pronunciata. E infatti non è mai comparsa in tutte le intercettazioni pubblicate. È stata messa in giro per logorare il nostro rapporto». Silvio Berlusconi per la prima volta siede al fianco della Cancelliera Merkel, le tiene un braccio, seduto in un salottino riservato al quarto piano del Palacio Municipal de Congresos, a margine del pranzo dei leader e dei capi di governo popolari. Lei fa solo un gesto e taglia corto: «Acqua passata, roba vecchia». Se non è il “bacio della pantofola”, come ironizzerà da Roma Roberto Calderoli, di certo è un ritorno in punta di piedi sul proscenio europeo, per il Cavaliere. Il premier tedesco alla fine accetta di incontrare l’ingombrante alleato italiano per una decina di minuti, grazie alla lunga mediazione di Antonio Tajani, nel frattempo rieletto vicepresidente Ppe (con 408 voti su 606).

(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit: EPA / PEER GRIMM)

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