Il sindaco a 5 stelle e i razzi Vega che non inquinanno

La notizia sarebbe destinata a rimanere confinata nelle cronache locali, se non fosse che coinvolge uno dei comuni amministrati dal partito di Beppe Grillo e che la discussione verte su un impianto per il collaudo per i razzi spaziali, che il sindaco difende dicendo che non inquinano.

IL SINDACO E IL RAZZO VEGA –

L’interesse di Avio per un’area 38 ettari nella zona industriale di Porto Torres, da adibire ai collaudi dei potenti razzi Vega, è stato comunicato dal sindaco Sean Christian Wheeler al consiglio comunale qualche giorno fa. La cosa ha fatto stupore, poiché il sindaco, nonostante sia stato eletto nelle fila del M5S, si è mostrato subito a favore del progetto, arrivando a dire che «Gli ingegneri ci hanno assicurato che non ci saranno effetti particolarmente nocivi. Le emissioni e i componenti dei gas di scarico di questi reattori rimarranno nell’ambito dei 300 metri dal punto di accensione». Il che pare abbastanza improbabile, trattandosi di emissioni a cielo aperto, ancora di più considerando che questo tipo di collaudi prima li facevano nel Poligono Interforze del Salto di Quirra e sono stati bloccati nel 2010 dall’intervento della Procura della Repubblica di Lanusei, che indaga per disastro ambientale, a tutela di un’area inquinatissima dai diversi test che vi sono stati condotti.

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LE RASSICURAZIONI DI AVIO –

Le rassicurazioni degli ingegneri di Avio, riferite dal sindaco, sembrano peraltro abbastanza spannometriche, secondo quanto riporta SardiniaPost: «Per quanto riguarda il carburante liquido le emissioni di CO2saranno l’quivalente di un centinaio di Panda a metano che percorrono 20mila chilometri. I test saranno 16 all’anno. Il carburante a stato solido è più inquinante  ed è per questo che ci sarà un solo test all’anno, ma in ogni caso l’ipoclorito che verrà utilizzato è l’equivalente che si usa per sanificare 40 piscine»

COM’È FATTO IL VEGA –

Il Vega, acronimo di Vettore Europeo di Generazione Avanzata, è un vettore operativo, sviluppato in collaborazione dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per il lancio in orbita di piccoli satelliti. Per quello che riguarda i motori, è il quarto stadio, denominato Attitude and Vernier Upper Module,  che utilizza un propellente liquido, costituito da dimetilidrazina asimmetrica (UDMH) e tetraossido di diazoto come comburente. La regolazione dell’orientamento del modulo è attuata tramite un sistema che fa uso di idrazina. Il primo stadio del razzo invece (sono 4, 3 dei quali a propellente solido) è alto 11,20 metri, ha un diametro di 3 metri e un peso di 97 tonnellate, di cui 88 di propellente. Secondo il sindaco non c’è da preoccuparsi, ma più d’uno tra i suoi compagni di partito ha qualche dubbio in proposito.