La Spagna chiede alla Catalogna di confermare la sua dichiarazione di indipendenza, ora sospesa
11/10/2017 di Andrea Mollica
La Spagna chiede chiarezza alla Catalogna, prima di prendere decisioni in merito alla sua sua dichiarazione di indipendenza. Il presidente del governo Mariano Rajoy ha infatti spiegato, dopo un lungo consiglio con i suoi ministri,come questa richiesta sia necessaria per attivare l’articolo 155 della costituzione. «Con questo vogliamo fornire certezze ai cittadini. La risposta del presidente della Generalitat segnerà le decisioni che prenderà il governo nei prossimi giorni», ha rimarcato il capo dell’esecutivo iberico, sottolineando la confusione generata dal discorso di ieri di Carles Puigdemont.
LA RISPOSTA DELLA SPAGNA ALLA DICHIARAZIONI DI INDIPENDENZA, SOSPESA, DELLA CATALOGNA
Il presidente catalano aveva infatti affermato il diritto di proclamarsi una repubblica indipendente, in conformità al risultato del referendum del 1-O, sospendendo però questa dichiarazione di secessione per attivare un dialogo con la Spagna. La dichiarazione di indipendenza proclamata alla fine della seduta del parlamento catalano non è stata pubblicata nella gazzetta ufficiale della comunità autonoma, così sospendendola come annunciato da Puigdemont. Mariano Rajoy ha chiarito come la Spagna attiverà l’articolo 155 solo se la secessione sarà confermata dalla Catalogna, così rimandando la palla nel campo di Barcellona. L’articolo 155 della costituzione garantisce al governo il potere di sospendere i diritti delle comunità autonome, per ripristinare la legalità. Una soluzione da tempo invocata dal leader di Ciudadanos, Albert Rivera, mentre il segretario socialista Pedro Sanchez è più favorevole a una linea di dialogo.
LEGGI ANCHE > CARLES PUIGDEMONT ANNUNCIA L’INDIPENDENZA DELLA CATALOGNA, SOSPESA PER ATTIVARE UN DIALOGO CON LA SPAGNA
Come riferito dal Pais il presidente del governo Rajoy si è confrontato con i due leader di PSOE e Ciudadanos dopo il discorso di Puidgemont, per trovare una intesa con le forze politiche che dall’esterno consentono la sopravvivenza del suo esecutivo. Il segretario socialista si è detto d’accordo con la posizione del governo spagnolo, rimarcando di aver trovato una intesa per iniziare un processo di riforma federale della Spagna. Sanchez ha attaccato la sessione dell’assurdo svoltasi nel parlamento di Barcellona. L’attivazione dell’articolo 155 costituirebbe una novità assoluta nella storia della Spagna post-franchista, e Mariano Rajoy ha confermato come lo utilizzerà se la Catalogna confermerà la sua indipendenza. Nella giornata di ieri il presidente del Consiglio europeo, il polacco Donald Tusk, era intervenuto presso il comitato europeo delle regioni per chiedere a Spagna e Catalogna di rinunciare ad azioni di forza che avrebbero messo a rischio il dialogo.
Foto copertina: Matthias Oesterle via ZUMA Wire