Terremoto devastante in Messico, scossa di 8.2 avvertita da 50 milioni di persone | VIDEO
08/09/2017 di Redazione
Erano le 6.49 in Italia (le 23.49 locali), quando una devastante scossa di terremoto ha scosso il Messico. Il sisma, dalla potenza di 8.2 (ma secondo alcune valutazioni da parte del Servizio Sismologico Nazionale del Messico potrebbe essere stata di 8.4), ha avuto il suo epicentro sotto l’oceano Pacifico, ma la scossa è stata avvertita fino a Città del Messico, distante ben 1000 chilometri dal luogo di origine del fenomeno. E ora si teme per un possibile tsunami: l’allerta è stata estesa anche ai Paesi vicini come Ecuador, Nicaragua, Panama, Guatemala, Honduras, El Salvador e Costa Rica.
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TERREMOTO MESSICO, IL BILANCIO PROVVISORIO
Al momento, sono state ufficializzate 5 vittime, ma si teme che il bilancio sia molto più alto. In queste ore, la priorità è quella di evacuare le zone della costa, per evitare che migliaia di persone possano essere travolte da una eventuale onda anomala. Il forte sisma, poi, è stato seguito da altre sei scosse di magnitudo tra 4,4 e 5,7: si tratta del più violento fenomeno di questo tipo dal 1932. Mentre il presidente messicano Pena Nieto ha parlato «della scossa più forte e di maggior magnitudo degli ultimi cento anni».
TERREMOTO MESSICO, LE IMMAGINI
Llegada de @EPN al Cenapred para evaluar daños tras #temblor que afectó gran parte del país. pic.twitter.com/g6fZV833Pm
— Uno TV (@UnoNoticias) 8 settembre 2017
#Sismo Así se vivió el sismo de 8.0 grados que azotó esta madrugada la #CDMX. pic.twitter.com/dCbLByvrlF
— Uno TV (@UnoNoticias) 8 settembre 2017
TERREMOTO MESSICO, PERSONE INTRAPPOLATE IN UN HOTEL
Il governo messicano ha reso noto che le scuole nella Capitale, Città del Messico, oggi rimarranno chiuse, mentre su Twitter passano le immagini di una tragedia nella tragedia: diverse persone, infatti, sarebbero rimaste intrappolate in una struttura alberghiera, l’Hotel Anel, a Oaxaca. Una circostanza che richiama alla memoria il caso dell’Hotel Rigopiano, dopo le scosse di terremoto e la neve abbondante nel centro Italia.
En Matías Romero, Oaxaca, reportan a personas atrapadas en el Hotel Anel tras sufrir daños por el sismo. pic.twitter.com/91iItqxGx2
— Uno TV (@UnoNoticias) 8 settembre 2017
Immediate le reazioni delle istituzioni politiche di tutto il mondo. Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani ha voluto esprimere la vicinanza dell’UE ai cittadini del Messico: «Non possiamo non essere vicini al popolo messicano per il terremoto fortissimo di qualche ora fa» – ha dichiarato.