«La Luna si è capovolta». Tutte le bufale sul terremoto in Nepal
29/04/2015 di Valentina Spotti
A quattro giorni dalle violentissime scosse di terremoto che hanno devastato il Nepal, sul web si moltiplicano le bufale e le famose “catene” che chiedono la diffusione di notizie e informazioni piuttosto fantasiose e, sopratutto, false. Come quella, circolata in India via WhatsApp, che parlava della Luna “capovolta” a causa del sisma.
TERREMOTO IN NEPAL: IL VIDEO (FALSO) DELLA PISCINA DELL’HOTEL –
È la BBC a raccogliere alcune di queste “catene” che si sono diffuse subito dopo la tragedia in Nepal: tra quelle circolate a livello globale c’è l’ormai famoso video che mostra gli effetti della scossa sull’acqua di una piscina di un hotel. Come Giornalettismo aveva spiegato già qualche giorno fa, quel video non proviene dalle telecamere di sicurezza di un hotel di Kathmandu, e non ha nulla a che fare con il terremoto in Nepal. Quelle immagini sono state riprese quattro anni fa in un hotel di Mexicali, città sul confine tra Messico e California, durante un terremoto che colpì l’area il 4 aprile del 2010. Il video, già presente da tempo su YouTube, è tornato virale dopo essere stato ricaricato e spacciato come relativo al terremoto nepalese.
TERREMOTO IN NEPAL: L’EDIFICIO CHE CROLLA. MA IN EGITTO –
Un altro video attribuito al sisma in Nepal, mostrerebbe invece un edificio che collassa, sbriciolandosi nel giro di una manciata di secondi. Quelle immagini, diventate virali anche a causa della loro drammaticità, sono però state girate in Egitto nel 2013 (nel video si sentono chiaramente i presenti parlare in arabo) e, nei commenti al video su YouTube, molti utenti fanno notare come si tratti di un falso.
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TERREMOTO IN NEPAL: IL FALSO MESSAGGIO DELLA NASA –
Non ci sono però soltanto le false attribuzioni, ma anche vere e proprie “notizie” che si sono diffuse di account in account: come spiega la BBC nelle zone dell’India colpite dal sisma è circolato un messaggio falsamente attribuito alla NASA e al governo indiano con l’avviso di nuove scosse di intensità ancora superiore a quella di sabato. A Patna, la capitale dello stato indiano del Bihar, il messaggio è diventato virale e le persone sono scese per le strade in preda al panico.
TERREMOTO IN NEPAL: LA LUNA SI È CAPOVOLTA –
Infine, sempre in India e sempre via WhatsApp, è circolato un altro messaggio, con un’informazione ancora più incredibile, che avvertiva gli utenti a prestare attenzione alla Luna che si sarebbe “capovolta” in seguito alla scossa in Nepal. «Ho ricevuto questo messaggio che diceva che la Luna era sottosopra – ha riferito al network indiano Abp Ravi Shankar, un cittadino di Patna – Sono uscito a controllare e la Luna mi sembrava normale. Mi sembrava soltanto una diceria, così non ho inoltrato il messaggio ai miei amici».
TERREMOTO IN NEPAL: UNA TRAGEDIA UMANITARIA –
Nel frattempo, in Nepal prosegue la conta delle vittime: i morti accertati sono ormai cinquemila, ma il governo nepalese ha fatto sapere di temere addirittura diecimila vittime. Questo perché alcuni dei villaggi più remoti, sommersi dalle frane che si sono originate dopo il sisma, sono ancora completamente isolati e non si può sapere con certezza la situazione in quelle zone. Nella capitale Kathmandu moltissimi edifici sono crollati e la città, senza acqua né energia elettrica, è diventata una città fantasma. Finora ci sono 4 vittime italiane accertate, ma dieci nostri connazionali risultano attualmente irreperibili.
(Photocredit copertina: Sunil Sharma/Xinhua/ZUMA Wire – ANSA)