Tour de France 2015: DIRETTA SESTA TAPPA ABBEVILLE-LE HAVRE|CADE VINCENZO NIBALI!|VINCE STYBAR
09/07/2015 di Marco Esposito
Tour de France 2015: DIRETTA SESTA TAPPA ABBEVILLE-LE HAVRE
18.00 – Neutralizzata la classifica a tre chilometri dall’arrivo. La caduta non ha quindi avuto conseguenze cronometriche per Vincenzo Nibali. Tony Martin resta Maglia Gialla con 12 secondi su Chris Froome. La clavicola rotta fa pensare ad un ritiro e Froome si troverà la Maglia Gialla sulle spalle. Se non sono segnali questi…Vincenzo Nibali mantiene comunque un distacco di 1’38” sull’inglese.
17.56 – Dalle prime immagini della caduta si vede Tony Martin scartare all’improvviso verso destra colpendo un corridore della Giant-Alpecin che a sua volta va addosso a Vincenzo Nibali. Intanto il Tour conferma: rottura della clavicola per Tony Martin.
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17.52 – Vincenzo Nibali arriva al traguardo. E Tony Martin viene spinto dai compagni. clavicola rotta per il tedesco.
17.50 – Vince Zdenek Stybar! Vittoria per la Etixx-Quickstep. Arriva anche Contador! Attardato Quintana per la caduta di Nibali e Martin.
17.48 – CADUTA SUL COL DE GOUVILLE! GIU’ VINCENZO NIBALI!!! CADUTO ANCHE TONY MARTIN, LA MAGLIA GIALLA!
17.47 – Due chilometri all’arrivo. Davanti il treno dell’Etixx con Renshaw, Martin e Cavendish!
17.45 – Ripreso Van Bilsen. Gruppo compatto a tre chilometri dall’arrivo.
17.44 – Meno di cinque chilometri all’arrivo. Siamo a Le Havre e Van Bilsen ha ancora 14 secondi di vantaggio. Tony Martin è tornato davanti.
17.40 – Ricordiamo che gli ultimi 700 metri hanno una pendenza del 7 per cento. Ora tirano gli Ag2R ed è importante che i top di classifica mantengano le prime posizioni per non perdere secondi. Mancano 8 chilometri. Van Bilsen ha 19 secondi di vantaggio.
17.39 – Ripresi Teklehaimanot e Quémeneur
17.38 – Una rotonda spezza il gruppo. Tony Martin resta dietro mentre in testa tirano gli Astana. Van Bilsen è ancora davanti con 30 secondi di vantaggio sul gruppo.
17.35 – Van Bilsen prova a scattare lasciando sul posto i due fuggitivi. Il gruppo ha però deciso di schiacciare sull’acceleratore per riprendere i tre che sono a soli 31 secondi.
17.30 – Fronte compatto del gruppo a 16 chilometri e 700 metri. Gruppo a 1’02”. Lars Boom intanto buca e viene “aiutato” dalle ammiraglie della LottoNl, del Team Sky e della Etixx che gli hanno dato un po’ di scia.
17.26 – Le squadre nel gruppo si stanno preparando per lo strappo finale mentre i tre fuggitivi stanno continuando a mantenere 1’04” sul plotone.
17.19 – 25 chilometri all’arrivo, gruppo a 1’o6”. Aspettiamo lo strappetto finale. I fuggitivi ci provano.
17.15 – Un eritreo in maglia a pois: Daniel Teklehaimanot supera Purito Rodriguez con i tre punti dei tre Gpm.
17.13 – Teklehaimanot conquista la maglia a pois in volata su Quémeneur che prova a sorprendere il corridore della Mtn che si arrabbia per via dell’atteggiamento del francese che sembra abbia rotto un “tacito” accordo tra i tre fuggitivi. Il traguardo volante a lui, il Gpm all’eritreo. Quémeneur ci ha provato, Teklehaimanot ha detto no.
17.10 – La strada inizia a salire. Si avvicina il Gran Premio della Montagna.
17.08 – Thomas Vockler non raggiunge i fuggitivi e viene riassorbito dal gruppo.
17.01 – Disavventura per Damiano Caruso. L’italiano della Bmc in una curva a destra passa su uno spartitraffico e centra uno spartitraffico in plastica. Capriola, bitume e via. Si riparte.
16.57 – Il gruppo è a 2’05”, Voeckler è a 1’05”. I tre stanno andando forte e Teklehaimanot al prossimo Gpm di quarta categoria se arrivasse primo conquisterebbe la maglia a pois, primo eritreo a farlo.
16.56 – Niente, il gruppo non vuole arrivare a prendere i fuggitivi. Anzi. Siamo tornati a 1’48”.
16.51 – Thomas Voeckler parte in attacco! Il francese ha approfittato di un attimo di distrazione del gruppo dopo la volata ed è scattato per raggiungere i tre fuggitivi che hanno ora un vantaggio di un minuto. Voeckler e Quémeneur sono compagni di squadra alla Europcar.
16.49 – Traguardo volante di Saint Leonard, passa primo Quémeneur. I tre fuggitivi hanno 1’05” di vantaggio su Degenkolb, Coqard e Sagan. Tutti punti per la maglia verde.
16.42 – 50 chilometri all’arrivo e gli Astana tirano il gruppo. Gruppo che ha 1’51” di ritardo sui quattro fuggitivi.
16.38 – 54 chilometri all’arrivo. Due minuti e 22 di vantaggio dei fuggitivi. Sarà interessante capire come si muoveranno le squadre dei velocisti negli ultimi chilometri.
16.33 – Cartoline dalla sesta tappa del Tour de France. Normandia!
16.31 – 58,4 chilometri all’arrivo, gruppo a 2’46”. La tappa si sta ravvivando, almeno dal punto di vista del percorso.
16.23 – Il gruppo si muove. 2 minuti e 45 di ritardo sui fuggitivi.
16.06 – 74 chilometri all’arrivo. Calma piatta in gruppo. Fuggitivi a 4’38”.
16.01 – Alejandro Valverde è caduto nel corso della sesta tappa. Ieri dopo l’arrivo Alberto Contador ha detto di aspettare con ansia le montagne per evitare che accadano incidenti per colpa di qualche atleta incauto.
15.57 – Vincenzo Nibali è in fondo al gruppo. Non si capisce cosa voglia fare l’Astana.
15.53 – 82,5 chilometri all’arrivo e fuggitivi (ottimi i cambi) sono a 5’00” dal gruppo.
15.47 – 86,4 chilometri e i fuggitivi hanno ancora 4’43” di vantaggio su un gruppo che non si sta certo dannando per recuperare.
15.38 – Al momento non c’è un accordo chiaro nel gruppo. La Giant Alpecin è davanti insieme alla Lotto-Soudal. Si punta a controllare i fuggitivi.
15.34 – 94,4 chilometri all’arrivo, il gruppo è a 4’20” dai vincitori. Il gruppo sembra tranquillo a godersi il sole ed il mare.
15.24 – Gli ultimi 100 chilometri sono di pura costa, con un finale frastagliato e qualche strappetto proprio negli ultimi metri. I velocisti rischiano grosso. Occhio agli uomini da tappe o alla fuga.
15.17 – 105 chilometri all’arrivo, i fuggitivi hanno 4’47” di vantaggio sul gruppo. Si tratta di Perrig Quémeneur (Europcar), Kenneth Van Bilsen (Cofidis) e Daniel Teklehaimanot (MTN-Qhubeka).
15.13 – A 120 chilometri dall’arrivo Tony Martin buca una ruota. La Maglia Gialla la rimonta e riparte.
Dopo la partenza subito una fuga: Perrig Quémeneur (Europcar), Kenneth Van Bilsen (Cofidis) e Daniel Teklehaimanot (MTN-Qhubeka).
Si parte con Tony Martin in maglia gialla. Ecco la classifica generale: Vincenzo Nibali è 13esimo con 1’50” di ritardo
1. Tony Martin (Ger, Etixx-Quick-Step) in 17h19’26”; 2. Froome (Gb) a 12″; 3. Van Garderen (Usa) a 25″; 4. Sagan (Slk) a 33″; 5. Gallopin (Fra) a 35″; 6. Van Avermaet (Bel) a 40″; 7. Uran (Col) a 46″; 8. Contador (Spa) a 48″; 9. Thomas (Gb) a 1’15”; 10. Stybar (R. Cec.) a 1’16”; 13. Nibali a 1’50”; 16. Valverde (Spa) a 2’03”; 17. Quintana (Col) a 2’08”; 18. Rodriguez (Spa) a 2’12”
SESTA TAPPA ABBEVILLE-LE HAVRE – LA PRESENTAZIONE E finalmente una salita. Breve, ma proprio nel finale e che potrebbe comunque sancire qualche sorpresa, visti i vari GPM della tappa odierna. Infatti, come scrivevamo in fase di presentazione del percorso, potrebbe nascere qualche sorpresa:
Non lasciatevi ingannare dal tracciato prossimo al mare. Sono previsti tre Gran Premi della Montagna di quarta categoria, il Côte de Dieppe al chilometro 72,8, una pendenza media del 4 per cento per 1,8 chilometri di salita, il Côte de Pourville-sur-Mer al chilometro 77,5 una salita di due chilometri ad una pendenza media del 4,5 per cento e il Côte du Tilleul al chilometro 163, una saluta di 1,6 chilometri con una pendenza media del 5,6 per cento.