Tutti gli scandali che hanno fatto abdicare Juan Carlos
03/06/2014 di Tommaso Caldarelli
Re Juan Carlos di Borbone, monarca di Spagna dal 1975, ha comunicato al capo del governo Mariano Rajoy che intende rinunciare alla Corona e trasferire i suoi poteri all’erede al Trono Felipe, che in seguito all’incoronazione sarà per tutti Felipe VI di Spagna. Un regno, scrive il Guardian dall’Inghilterra, che finisce “nell’umiliazione”, per i molti scandali che negli ultimi tempi hanno indebolito il consenso che la monarchia ha sempre saldamente mantenuto fra le classi popolari.
JUAN CARLOS, IL RE DELLA GENTE – Juan Carlos di Borbone infatti ha sempre avuto dalla sua il consenso popolare, sostanzialmente sia a destra che a sinistra, soprautto da quando nel 1981 ha mandato a monte il colpo di stato militare che aveva preso in ostaggio le Corti Generali, ha ordinato ai militari di rientrare nelle caserme, ha processato i responsabili; ma anche da prima, in realtà, da quando non si oppose, ricorda il Giornale, alla legittimazione politica del Partito Comunista di Spagna. Negli ultimi decenni gli irriducibili repubblicani si sono ridotti ad un pugno di cittadini e le manifestazioni di piazza di ieri, gremite di bandiere repubblicane, sono appunto il segnale di quanto la monarchia spagnola abbia perso consenso.
JUAN CARLOS, GLI SCANDALI – Ad aver pesato sono sopratutto i recentissimi scandali che hanno visto l’infanta di Spagna, Cristina, sorella maggiore dell’erede al trono Felipe, coinvolta in un giro di “presunta corruzione”, come la chiama el Pais, “creata per drenare denaro pubblico verso le imprese di Iñaki Urdangarin”, marito dell’Infanta: sul caso il giudice competente concluderà l’istruttoria entro pochi giorni. Per non parlare delle foto di re Juan Carlos a caccia all’elefante in Africa con la “regina in seconda”, la nobile tedesca Corinna che, si dice, da tempo ha preso il posto nel cuore del re rispetto alla regina Sofia di Grecia. Il loro rapporto è ormai più che altro una pacifica convivenza, si dice in Spagna, e in un recente libro-verità sulla “malinconica solitudine della regina” si è fatto il conto di oltre “1500 amanti” che abbiano soddisfatto le borboniche voluttà del re Juan Carlos. In ogni caso, dicono i giornali spagnoli, con l’uscita di scena del re del post-franchismo, per la Spagna finisce un’era.