“Un’ora di televisione ti toglie 22 minuti di vita”
16/08/2011 di Redazione
Lo studio australiano sugli effetti della tv
Un’ora di televisione fa lo stesso effetto che fumare 2 sigarette: per ogni 60 minuti passati immobili davanti al piccolo schermo, la vita si accorcia di 22 minuti. Per un totale di quasi 5 anni di vita persi nel caso patologico di un ipotetico ‘drogato’ di tv che dedichi al suo hobby preferito addirittura 6 ore al giorno.
LO STUDIO AUSTRALIANO – A rilanciare l’allarme e’ uno studio australiano rilanciato in Italia dall’Adn Kronos e pubblicato sul ‘British Journal of Sports Medicine’, condotto dai ricercatori dell’universita’ del Queensland su dati relativi a 11 mila adulti over 25. Gli scienziati hanno stimato che nel 2008 gli adulti australiani ultra 25enni hanno passato 9,8 miliardi di ore davanti al video, associate a 286 mila anni di vita persi prematuramente. E da un’estrapolazione sulla base di questa ‘equazione’ arriva il dato choc: 22 minuti di vita bruciati per ogni ora di tv, il doppio del tempo che si manda ‘in fumo’ aspirando una sigaretta (11 minuti). Non solo: l’1% di spettatori che si attacca allo schermo addirittura per 6 ore al giorno, incalzano gli autori, rischia di morire 4,8 anni prima rispetto a chi – all’opposto degli estremi – snobba completamente la tv.
PIU’ GUARDI MENO VIVI – “Il tempo trascorso guardando la tv – sostengono quindi gli studiosi australiani – e’ associato a una riduzione dell’aspettativa paragonabile a quella legata ai principali fattori di rischio per malattie croniche, come l’inattivita’ fisica o l’obesita'”. E poco importa se i calcoli degli autori sono basati su dati australiani: “Gli effetti della tv negli altri Paesi del mondo industrializzato sono con ogni probabilita’ comparabili”, assicurano gli esperti, considerando che nelle nazioni piu’ sviluppate del pianeta le malattie ‘big killer’ sono sostanzialmente le stesse e che le ore passate davanti al piccolo schermo sono in media molte: 4 al giorno nel Regno Unito, come ricorda oggi il britannico ‘Daily Mail’, e 5 negli Usa.
GLI ALTRI STUDI – Non e’ certo la prima volta che la scienza punta il dito contro gli effetti dell’abuso di tv sulla salute. All’inizio di quest’anno uno studio aveva dimostrato che il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 (la forma associata ai cattivi stili di vita) e malattie cardiache aumenta del 20% dopo appena 2 ore di tv al giorno. E che l’eccessivo ‘attaccamento’ alla televisione andrebbe considerato rischioso quanto fumare, ingrassare o non fare sport e’ la conclusione a cui arriva in queste ore anche un altro studio contemporaneo a quello australiano, condotto a Taiwan e pubblicato online su ‘Lancet’. (ADNKRONOS)