Una vacanza da incubo: i turisti volano a Catania, ma i bagagli restano a Firenze

A volte basta poco e una vacanza di trasforma in un vero e proprio inferno. Per due giorni i passeggeri di un volo decollato da Firenze e diretto a Catania sono rimasti senza bagagli. Le valigie, infatti, non sono state caricate sull’aereo: disagio che ha fatto passare in secondo piano perfino le due ore di ritrardo con cui il volo, della compagnia spagnola Vueling, è arrivato a destinazione. Lo ha raccontato oggi Repubblica in un articolo a firma di Gerardo Adinolfi riportando la testimonianza di uno dei passeggeri:

Tutto sarebbe colpa, ancora una volta, del forte vento che all’aeroporto di Peretola spesso costringe gli aerei a ritardare o dirottare partenze e arrivi. Così anche per il volo Vueling delle 16.15 poi partito intorno alle 19. «Prima di partire la compagnia si è scusata del ritardo per colpa del vento — racconta il passeggero — arrivati a Catania al ritiro bagagli ci hanno detto di aver trovato la stiva vuota e che nessuna valigia era mai partita da Firenze». Così i viaggiatori hanno sporto reclamo contro la compagnia low cost spagnola, ma da due giorni non hanno più nessuna notizia né dalla Vueling né dall’ufficio dello scalo siciliano. «Ci è stato spiegato che a causa del vento a Firenze hanno dovuto alleggerire il carico e quelli di Vueling hanno pensato di farlo semplicemente non imbarcando i bagagli della stiva senza avvertire i viaggiatori».
A Vueling, per tutta giornata di ieri, da Repubblica sono state richieste spiegazioni. La compagnia, a sera, ha fatto sapere di non essere ancora in grado di darle. Un caso analogo era capitato, sempre ad un volo Vueling ma questa volta per Santorini, lo scorso 4 agosto. In quell’occasione i bagagli erano stati imbarcati ma il volo era stato rinviato per due volte. La prima a causa del vento e poi la seconda perché troppo pesante, con circa 2 tonnellate da liberare.

(Foto di copertina: ANSA / TELENEWS)

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