Perché crediamo che Venerdì 13 sia un giorno sfortunato
13/05/2016 di Redazione
Decine di milioni di persone in tutto il mondo sono convinte che ogni Venerdì 13 sia un giorno molto sfortunato. Si tratta ovviamente solo di una superstizione. Ma la credenza irrazionale nel corso dei decenni si è ugualmente (e fortemente) radicata nella nostra società. Le origini dei timori legati al Venerdì 13 non sono tuttavia chiari. Esistono diverse ipotesi.
VENERDÌ 13 E SFORTUNA
Una prima ipotesi è legata alla tradizione cristiana. La superstizione sarebbe sorta dalla combinazione tra il numero dei dei commensali dell’Ultima Cena (il 13esimo era proprio Giuda Iscariota, il traditore) e il giorno in cui è stato crocifisso Gesù (venerdì). E, per quanto riguarda il giorno della settimana, viene anche fatto riferimento ad un altro venerdì, quello in cui Adamo ed Eva mangiarono il frutto proibito.
VENERDÌ 13, LA STORIA
Ma l’associazione tra il 13 e la sfortuna è legato anche a periodi precedenti. Un’altra spiegazione sul Venerdì 13 è invece legata invece alla mitologia scandinava. Un mito norreno (appartenente dunque alla tradizionale pre-cristiana dei popoli scandinavi) racconta di una cena tra 12 semidei e all’arrivo di un 13esimo semidio, Loki, rivelatosi poi maligno e molto crudele nei confronti degli uomini. Secondo altri, la convinzione che Venerdì 13 porti sfortuna trae origini anche dal fatto che nelle religioni patriarcali il 13 è stato un numero visto in modo malevolo dai sacerdoti in quanto simbolo della femminilità. Il 13 corrispondente al numero di cicli lunari (e mestruali) veniva già stato venerato fin dai culti preistorici.
VENERDÌ 13, FRA CREDENZE E SUPERSTIZIONE
Secondo altre storie, invece, la credenza del Venerdì 13 è originata dal 13 ottobre 1307, il giorno in cui il re di Francia Filippo IV diede l’ordine di arrestare tutti i Cavalieri Templari. Tuttavia, l’associazione tra il 13 e il venerdì sembra risalga solo ai primi anni del ‘900. Della superstizione del Venerdì 13 non c’è traccia fino a fine ‘800 e si è particolarmente radicata nella società nel corso del 20esimo secolo: sicuramente lo era già fortemente prima del 1980, anno di uscita del film horror Venerdì 13, il primo di una saga di dodici pellicole. E chissà che proprio i film non abbiano contribuito a diffondere ancor di più la superstizione. Secondo un sondaggio di qualche anno fa negli Stati Uniti ci sono circa 20 milioni di persone convinte che il Venerdì 13 porti sfortuna.
(Foto da archivio Ansa. Credit: Jens Buettner)