Vicenza e le sue ville: un tuffo nell’architettura di Andrea Palladio
08/08/2017 di Redazione
Camminando per le strade di Vicenza non è difficile imbattersi nelle molteplici strutture che racchiudono storie secolari. Fu Andrea Palladio ad arricchire una della città più antiche del Veneto attraverso la progettazione di magnifici monumenti nel ‘500, tanto che negli ultimi anni del secolo scorso Vicenza è stata inserita nell’ambita lista dei beni “patrimonio mondiale dell’umanità”. Adnkronos ripercorre i momenti salienti del passato vicentino in quest’articolo. “Sei in un Paese meraviglioso” è il titolo del progetto ideato da Autostrade per l’Italia per promuovere uno dei beni italiani premiati dall’Unesco.
VICENZA, LA CITTÀ CHE SI ISPIRA AL LINGUAGGIO CLASSICO DI ANDREA PALLADIO
L’architettura di Vicenza si rifà all’età classica romana dell’architetto Palladio e dei suoi successori, che hanno inserito una pittoresca e ininterrotta carrellata di edifici all’interno del contesto urbano della città medioevale, alternandosi con lo stile gotico veneto. Sono le ville Palladiane il fiore all’occhiello delle campagne circostanti che sintetizzano, sia figurativamente che materialmente, gli aspetti funzionali della gestione delle terre e l’autocelebrazione dei proprietari. L’intero complesso si costituisce intorno ad una casa-tempio dotata di un’ampia scalinata che introduce al colonnato della loggia. Le componenti sono state immaginate nel linguaggio classico comune, all’interno di una precisa gerarchia.
LE VILLE PALLADIANE DI VICENZA, RISULTATO DEL GENIO ARCHITETTONICO
È universalmente riconosciuto il valore artistico e culturale espresso dalle opere della città di Vicenza, che ispirarono un movimento senza precedenti nella storia dell’architettura. Le motivazioni che hanno indotto a premiare il centro veneto possono essere dedotte dalla Convenzione sulla protezione del Patrimonio Mondiale, che spiega: «Vicenza rappresenta una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi interventi architettonici di Andrea Palladio, che, integrati nel tessuto storico, hanno impresso alla città un carattere d’insieme unico. Sparse nel Veneto, le numerose ville palladiane sono il risultato del genio architettonico di questo maestro del Rinascimento. Le numerose variazioni dello schema della villa testimoniano la sua continua volontà di sperimentazione tipologica con la rielaborazione di modelli di architettura classica».
LA VILLA DEI FRATELLI BARBARO A VICENZA: ESEMPIO UNICO DEL RINASCIMENTO
Nuove sperimentazioni architettoniche possono essere individuate nella villa realizzata tra il 1549 e il 1558 per i fratelli Barbaro a Maser, sempre ad opera del Palladio. Per la prima volta nella storia l’abitazione dominicale e le barchesse sono allineate in un’unità architettonica. L’artista volle definire una nuova tipologia di edificio rurale, che Paolo Veronese rese ancora più solenne attraverso un cicli di affreschi del Cinquecento veneto.
(Credit Image: ANSA Jin Yu/Xinhua via ZUMA Wire. Villa Rotonda, Vicenza)