Video Zero Assoluto Di Me e Di Te Sanremo 2016
11/02/2016 di Redazione
Video della canzone degli Zero Assoluto Di Me e Di Te, in gara al Festival di Sanremo 2016
Terza volta a Sanremo per gli Zero Assoluto che tornano all’Ariston con Di Me e Di Te, Brano che il duo romano ha scritto assieme ad Antonio Filippelli e Luca Vicini, bassista dei Subsonica. Una sorta di rivincita per Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci che l’anno scorso erano stati esclusi proprio da Carlo Conti. Nel 2006 erano arrivati in finale con Svegliarsi La Mattina, poi rimasta in cima alla classifica per otto settimane e in Top Ten per ben venticinque. Quell’anno divenne il singolo italiano più venduto.
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TESTO ZERO ASSOLUTO DI ME E DI TE
di T. De Gasperi – A. Filippelli – M. Maffucci – L. Vicini – T. De Gasperi – A. Filippelli – M. Maffucci
Ed. Sony/ATV Music Publishing (Italy)/ EMI Music Publishing Italia/Quarantotto – Milano
Parlami di te e dei tuoi silenzi
Parlami per non dimenticare per non avere più timore
Parlami di partecipazione
Ma questa vita ci fa solo che mentire
Parlami perché ti so ascoltare
Anche se poi non so che dire
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle levarsi nei tuoi cieli
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
E basterebbe solo sporcarci di parole
Leggendoci negli occhi
La paura e l’emozione
Ci siamo persi in una strada tra follia e vita
La follia eri tu
In questa vita che grida e che spinge lontano
Se molli la presa mi scivoli piano
Ma che cosa vuol dire sentirsi insicuri
La teoria degli esclusi e la poesia degli illusi
Occhi chiusi
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle levarsi nei tuoi cieli
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
E tira su gli occhi
Non serve guardare lontano
Parliamoci adesso
Di un amore che fa pugni senza guanti
Di ritorni che han sapore di partenze
Di un cuore che ha più stanze di un albergo
Mentre guardo le stelle… le stelle
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
E tira su gli occhi
Non serve guardare lontano
Parliamoci adesso
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te
Di sognare i tuoi sguardi ad occhi aperti
Di temporali che ci urlano contro
Di me e di te
Di me e di te
Di me e di te