WhatsApp: chiamate vocali “entro due settimane”
26/03/2015 di Redazione
Mercoledì si è aperta a San Francisco la Facebook Developer Conference (F8), il meeting annuale tra Mark Zuckerberg e gli sviluppatori, con cui azienda e programmatori esterni si interfacciano sulle linee di azione future. Due le principali novità: la prima riguarda Facebook Messenger e la seconda WhatsApp.
FACEBOOK MESSENGER – L’applicazione di messaggistica degli utenti Facebook diventerà una piattaforma. Ma cosa significa? Mark Zuckerberg ha deciso di aprire Messenger a sviluppatori esterni, in modo che la chat possa integrare al suo interno altre app, non necessariamente di casa Facebook. Al momento gli esempi presentati riguardano per lo più programmi di imaging ed emoji, ma in futuro il raggio d’azione sarà molto più ampio. Quando si riceve un messaggio, realizzato con un’app esterna, ad esempio, l’utente potrà scaricarla dallo store con un solo click. In questo modo sarà più facile scoprire le applicazioni suggerite dagli amici. Se invece è già in uso, il destinatario toccando il link “Reply” nel messaggio potrà aprirla direttamente. La ratio dell’operazione è semplice: gli sviluppatori sfrutteranno Facebook come rampa di lancio, che a sua volta beneficerà del successo di queste applicazioni.
CHIAMATE VOCALI SU WHATSAPP –
Seconda novità importante è che WhatsApp renderà disponibili le chiamate vocali sui dispositivi Apple “entro un paio di settimane”. Lo ha confermato nel corso di F8 Brian Acton, cofondatore della più popolare app di messaggistica istantanea. Al contrario di messenger, WhatsApp non aprirà agli sviluppatori per evitare che i 700 milioni di utenti della chat vengano inondati di messaggi non desiderati. «L’esperienza degli utenti – ha deto Acton – è qualcosa che dobbiamo mantenere come sacra. Vogliamo che i messaggi siano voluti, non sollecitati». Negli ultimi diciotto mesi il team di WhatsApp ha lavorato al perfezionamento delle chiamate VoIP prima del lancio su Android. In questi giorni la messa a punto delle telefonate anche per i dispositivi iOS sembra essere quasi ultimato e nel giro di qualche settimana prenderà il largo.
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