Aggressioni di Capodanno, la risposta di Angela Merkel a chi disprezza le donne
08/01/2016 di Redazione
Angela Merkel Aggressioni di Capodanno
le aggressioni a sfondo sessuale contro centinaia di donne tedesche verificatesi a Colonia così come in altre città della Germania hanno portato Angela Merkel a inasprire toni e contenuti in materia di immigrazione e sicurezza. La cancelliera tedesca ha definito completamente inaccettabile quanto avvenuto, annunciando un possibile inasprimento delle procedure di espulsioni per i colpevoli di simili reati.
ANGELA MERKEL
La politica dell’accoglienza nei confronti dei migranti ha caratterizzato gli ultimi mesi di cancellierato di Angela Merkel. Vista l’emergenza umanitaria creatasi nell’Europa balcanica a causa dell’esodo di centinaia di migliaia di persone dalla Siria la Germania ha deciso di aumentare la concessione dell’asilo per non creare situazioni esplosive, socialmente e politicamente, in Stati vicini ai suoi confini decisamente più poveri della prima economia europea. L’accoglienza verso i migranti ha però provocato un calo vistoso del consenso di Angela Merkel, che le molestie sessuali a Capodanno potrebbe accentuare in modo pericoloso per il suo stesso governo. La cancelliera ha quindi, come di consueto negli ultimi dieci anni, modificato sensibilmente la sua retorica, per venire incontro alle preoccupazioni dell’opinione pubblica tedesca. Il disprezzo verso le donne manifestatosi nelle aggressioni di piazza deve essere contrastato con la massima decisione, così come Angela Merkel ha rimarcato come sia necessario discutere anche delle basi della convivenza culturale. La cancelliera ha poi annunciato una possibile stretta sulle espulsioni degli stranieri.
AGGRESSIONI DI CAPODANNO
Angela Merkel ha ribadito che sia necessario verificare costantemente se per quanto riguarda le espulsioni sia già stato fatto tutto ciò che è necessario fare. Per la leader della Cdu c’è l’esigenza di fornire chiari segnali a coloro i quali non sono predisposti a rispettare le nostre normative. Per Angela Merkel il sentimento di indifesa provato dalle donne dopo fatti come le aggressioni di Capodanno è personalmente inaccettabile, così come la cancelliera ha rimarcato di non credere che quanto accaduto possa essere derubricato a fatto episodico. Benché non relativo alle denunce di quanto accaduto a Colonia così come in altre metropoli tedesche, come Amburgo, Stoccarda, Berlino o Francoforte sul Meno, Angela Merkel ha inoltre espresso il suo sostegno per la riduzione dei sussidi sociali per gli immigrati comunitari residenti in Germania e senza un lavoro. Il capo del governo più importante d’Europa ha iniziato l’anno con un posizionamento certo diverso dalla cancelliera che faceva i selfie con i migranti festanti per l’accoglienza ricevuta in Germania, così popolare da finire sui manifesti di ringraziamento esposti dai richiedenti asilo fuggiti da Siria, Afghanistan o altri Paesi asiatici e africani. Photo credit: THOMAS KIENZLE/AFP/Getty Images