Circa 40 milioni di italiani sono «analfabeti funzionali»
11/01/2017 di Redazione
Gli analfabeti funzionali in Italia sono più del 70% della popolazione. 3 abitanti del nostro Paese su 4 non sono in grado di comprendere un testo di media difficoltà che leggono oppure ascoltano.
QUANTI SONO GLI ANALFABETI IN ITALIA
Un articolo di Mimmo Càndito sulla Stampa fornisce un dato interessante sull’alfabetizzazione degli italiani. Secondo i dati forniti dal giornalista il 5% degli italiani è analfabeta strutturale, ovvero incapace di leggere un testo semplice, così come non è in grado di riconoscere le cifre e fare semplici operazioni matematiche. Molti di più sono i cosiddetti analfabeti funzionali, quelli che sono incapaci di ricostruire i contenuti letti, ascoltati, guardati in TV o sul computer. La loro percentuale si colloca tra il 70 e l’80% della popolazione.
Essi sono analfabeti “funzionali”, si trovano cioé in un’area che sta al di sotto del livello minimo di comprensione nella lettura o nell’ascolto di un testo di media difficoltá. Hanno perduto la funzione del comprendere, e spesso – quasi sempre – non se ne rendono nemmeno conto.
L’ITALIA SCARSAMENTE ALFABETIZZATA
Secondo i dati di Mimmo Càndito il 20% degli italiani è definibile alfabetizzato, ovvero in grado di comprendere testi o ascolti mediamente difficili per poterli poi ricostruire mentalmente. Traducendo le percentuali in grandezze indicative, 12 milioni di italiani sono alfabetizzati. Gli analfabeti funzionali sono invece più di 40, mentre gli strumentali circa 3. Il giornalista ricorda come 23 milioni di italiani non hanno alcun titolo di studio oppure sono in possesso della licenza media. L’Italia è uno dei Paesi industrializzati con la minor percentuale di laureati, ma anche chi ha completato il proprio ciclo di studi si riscontrano analfabeti funzionali.
Foto copertina: Miur Social pagina Facebook