L’animalista assolta per aver dato da bere ai maiali destinati alla macellazione
05/05/2017 di Redazione
Anita Krajnc è stata assolta dall’accusa di danneggiamento alla proprietà privata nel processo subito per aver dato da bere ai maiali di un camion che li portava alla macellazione. L’attivista per i diritti degli animali aveva bloccato il mezzo di trasporto per dare conforto ai maiali, scontrandosi verbalmente con l’autista che aveva dovuto chiamare la polizia per poter riprendere il trasporto. Anita Krajnc è stata sottoposta a un processo durato un anno, conclusosi con la sua assoluzione per non aver commesso il fatto. L’attivista, che ha fondato l’associazione Toronto Pig Save, Toronto salva il maiale, ha salutato con moderata soddisfazione l’esito del processo. Anita Krajnc ha rimarcato come la sentenza abbia indicano come la compassione non sia un crimine. La tesi del suo avvocato, però, non è stata accolta. La difesa della fondatrice di Toronto Pig Save aveva infatti chiesto di riconoscere ai maiali gli stessi diritti delle persone, in quanto esseri viventi. Il giudice dell’Ontario che ha deciso il caso ha però evidenziato come gli animali fossero proprietà degli allevatori che li volevano macellare. Il magistrato ha ribadito come nella legislazione canadese animali come i maiali siano considerati proprietà, anche se gli attivisti come l’imputata sono liberi di credere ciò che reputano giusto. Uno dei motivi per cui Anita Krajnc è stata assolta risiede nel motivo che il conforto dato ai maiali non ha impedito poi la loro successiva uccisione. Le associazioni degli agricoltori hanno espresso invece contrarietà per la sentenza, visto che può legittimare comportamenti o azioni che ostacolano le loro attività commerciali. Toronto Save Pig organizza frequentemente punti di ristoro e conforto per i maiali destinati al macello, organizzati presso un incrocio dove i camion devono fermarsi prima di arrivare a destinazione.