Antonio Razzi: «Se Mattarella mi chiama, io sono pronto»

07/12/2016 di Redazione

«Mattarella cerca un garante per guidare il Paese ad una nuova legge elettorale? Se il Presidente dovesse chiamarmi mi farei trovare pronto». Il senatore di Forza Italia, Antonio Razzi, si rende disponibile e ai microfoni di Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, spiega come.

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ANTONIO RAZZI PRONTO PER MATTARELLA

«Io sono pronto su tutto – afferma Razzi-, sono uno che ha sempre lavorato, non ho paura di niente. Il mio primo passo da Premier? Pensare alla gente che non ha lavoro, troppi giovani non hanno lavoro. E poi abbasserei le tasse agli imprenditori, per non farli andare all’estero. Ci vuole un cambiamento, un governo che va e che fa. Bisogna abbassare la tassa agli imprenditori. Questa sarebbe la prima mossa di un Razzi premier. Farei pagare al massimo un 30% di tassazione e riporterei l’Iva al 20% per ridare serenità al Paese. Comunque, Mattarella dovrebbe chiamare Berlusconi. Dirgli Silvio, qui le cose non vanno, pensaci tu. E lui in qualche mese cambierebbe tutto».

Come sarebbe un governo secondo Razzi? Lui terrebbe in considerazione Maria Elena Boschi: «Come ministro dell’economia prenderei un giovane, da una delle nostre ottime università. Alla Boschi darei una seconda possibilità. E’ giovane, ha già avuto una buona esperienza, io la farei rimanere. Non è che è colpa sua se non è passata la riforma. E’ una ragazza di 35 anni che ha lavorato ed è preparata, ci si fa bella figura se la portiamo all’estero, è anche bella. L’occhio vuole il suo sguardo. E’ difficile arrabbiarsi davanti alla Boschi, perché ha sempre il sorriso. Una che è bella e ti sorride, come fa a farti arrabbiare?».

(foto ANSA)

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