Attentato Manchester, il kamikaze era tornato da poco dalla Libia
24/05/2017 di Donato De Sena
Cominciano ad emergere dettagli sulla vita di Salman Abed, il ragazzo di 22 anni, cittadino britannico di origini libiche, che lunedì sera si è fatto esplodere ad un concerto della popstar americana Ariana Grande causando la morte di almeno 22 persone. Il kamikaze autore della strage di ragazzi, famiglie e bambini era tornato da poco da un viaggio in Libia. Stando a quanto si legge sul quotidiano Times, che riporta la testimonianza di un amico di Abed, l’attentatore «era partito per la Libia tre settimane fa ed era tornato di recente, da qualche giorno». Il 22enne, figlio di un rifugiato libico, potrebbe aver quindi viaggiato anche in Siria e preparato l’attacco di lunedì (rivendicato dall’Isis) sotto la guida jihadista.
LEGGI ANCHE > Le bufale sull’attentato di Manchester
I genitori del kamikaze dell’attacco di Manchester erano scappati dalla Libia di Gheddafi negli anni ’90 ed erano stati accolti a Manchester come rifugiati. Gli agenti della General Manchester Police ieri, a metà giornata davanti al supermercato Morrison’s a Chorlton-Cum-Hardly hanno arrestato anche un 23enne che con ogni probabilità è il fratello maggiore di Salman Abed, Ismail. L’attentatore è stato bloccato dopo un irruzione nella casa al civico 21 di Elsmore Road, nel quartiere di Fallowfield.
ATTENTATO MANCHESTER, IL KAMIKAZE E I VIAGGI IN LIBIA
Stando a quanto emerso finora il passaporto di Salman Abed racconterebbe di un forte legame del kamikaze con la sua terra di origine, di diversi viaggi. Come quasi tutti gli attentatori che si tolgono la vita anche lui ha voluto essere identificabile. I documenti e la carta di credito del 22enne sono stati trovati vicino al corpo martoriato. Secondo le testimonianze di alcuni vicini, di casa, inoltre, la radicalizzazione del giovane sarebbe iniziata solo di recente: ma solo le indagini potranno stabilire stabilire se lui progettasse il gesto da tempo. Il suo nome era comunque già noto alle forze dell’ordine.
(Foto da archivio Ansa. Credit: Tim Ireland / Xinhua via ZUMA Wire)