Somalia, attacco terroristico a Mogadiscio: due autobomba vicino hotel. Almeno 15 morti
25/01/2017 di Redazione
Almeno 15 morti e una ventina di feriti. È il tragico bilancio di un’attacco terroristico avvenuto oggi in Somalia, contro l’hotel Dayah di Mogadiscio. Due autobomba sono esplose vicino all’ingresso dell’albergo nella capitale somala. Si tratta di un hotel frequentato da imprenditori, giornalisti e politici che si trova nelle vicinanze del Parlamento e della presidenza somala. Come ha riferito da un funzionario di polizia, Mohamed Dahir, la prima esplosione è stata provocata da un camion carico di esplosivo che è arrivato di fronte all’ingresso dell’hotel, mentre la seconda, poco dopo, è stata provocata da un’auto che si trovava in un parcheggio vicino all’edificio.
SOMALIA, ATTACCO RIVENDICATO DA GRUPPO TERRORISTICO
Il funzionario di polizia ha anche aggiunto che, subito dopo le esplosioni, militanti del gruppo estremista al-Shabab hanno fatto irruzione nell’hotel, dove si trovavano diversi parlamentari, riuniti per mettere a punto le procedure elettorali in Somalia. A quel punto il commando ha sparato all’impazzata. Secondo un funzionario della sicurezza, Mohamed Hassan, «il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi, perché qualcuno potrebbe essere rimasto intrappolato nell’edificio di tre piani». Il gruppo terroristico al-Shabab ha rivendicato l’attacco attraverso la radio Andalus.
Al-Shabab è un’organizzazione islamista sunnita attiva in Somalia da una decina di anni. Il gruppo è nato intorno al 2006. Dal 2012 è formalemente affiliato ad al-Qaeda. Negli ultimi mesi Al Shabab ha intensificato gli attacchi, tentando di destabilizzare ulteriormente il paese con l’obiettivo di realizzare uno Stato islamico di fede wahabita.
(Foto: screenshot da Google Maps)