«Beppe Grillo, il fan di Donald Trump che può mettere in crisi l’Europa»
05/12/2016 di Redazione
Beppe Grillo e Donald Trump: simili per temi e avversione all’establishment, e per quanto siano temuti dalle capitali europee. Il Washington Post rimarca come il leader del M5S possa diventare l’uomo più pericoloso d’Europa, capace di scatenare una crisi all’interno dell’UE, dopo il trionfo del No al referendum.
BEPPE GRILLO E LA NUOVA CRISI IN EUROPA
Il Washington Post rimarca come le dimissioni di Matteo Renzi dopo la sconfitta al referendum costituzionale possano portare Grillo e il M5S, definito come movimento più vicino alla sinistra e anti -establisment, al potere., così da far precipitare l’Europa in una crisi economica e potenzialmente anche politica.
Grillo si batte da anni per un referendum sulla partecipazione dell’Italia all’euro. Una simile consultazione destabilizzerebbe l’economia italiana, già fragile, in particolare modo le sue banche.
La testata americana ricorda come nel 2013 Der Spiegel aveva definito il leader del M5S come l’uomo più pericoloso d’Europa, una percezione negativa che l’accomuna per più di un verso a Donald Trump.
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BEPPE GRILLO E DONALD TRUMP
Il Washington Post rimarca come nonostante forti differenze Grillo sia spesso paragonato a Trump. Un’analogia rimarcata dallo stesso leader del M5S, dopo la sorprendente vittoria di The Donald alle presidenziali Usa.
Simile al messaggio di prosciugare la palude di Washington lanciato da Trump, Grillo ha preso una posizione fortemente critica verso l’establishment e la corruzione. .. Specialmente nell’Europa del Nord le affermazioni di Grillo hanno sollevato preoccupazioni per l’uso della sua retorica populista… Grillo sembra aver trovato in Trump un leader appropriato al quale esser paragonato. Entrambi sono diventati famosi in TV. Si sentono osteggiati dai media e dall’establishment politico, e sono considerati similarmente pericolosi a Bruxelles, Parigi e Berlino.