I bocconcini di pollo? In Italia si fanno così
10/11/2010 di Alessandro D'Amato
Su invito di McDonald’s abbiamo visitato uno stabilimento Amadori nel quale vengono prodotte le cotolette di pollo. Seguendo così tutta la parte di filiera industriale che va dall’arrivo degli animali alla lavorazione della carne, fino al confezionamento del prodotto finito
A Mosciano Sant’Angelo, sulla Provinciale 22 si arriva già molto infreddoliti perché l’Abruzzo è sempre l’Abruzzo, e la provincia di Teramo non è da meno. Lo stabilimento che visitiamo è di proprietà dell’Amadori.
COS’E’ AMADORI – Amadori è uno dei principali leader dell’agroalimentare italiano, con un fatturato 2009 pari a più di un miliardo di euro. Azienda fondata 40 anni fa a San Vittore di Cesena, in Romagna, oggi ha oltre 6500 lavoratori. Siamo qui per una “sfida” lanciataci da McDonald’s, in occasione di una diatriba dovuta ad un nostro errore (l’avevamo citata impropriamente in questo articolo – poi immediatamente editato). Paolo Mereghetti, Responsabile Comunicazione McDonald’s Italia, ci aveva profondamente – e a ragione – redarguiti per l’errore, e poi ci aveva invitato a vedere ‘dal vivo’ la produzione delle cotolette di pollo. E così, eccoci a Teramo. Grazie all’organizzazione di McDonald’s Italia, che dimostra nell’occasione un’apertura al dialogo e una volontà di essere trasparente che poche aziende (anche e soprattutto italiane al 100%) hanno. “E’ una scelta che abbiamo fatto per rassicurare ancora di più chi mangia da noi, e anche per combattere quello che chiamo ‘terrorismo alimentare’, di cui purtroppo a volte siamo vittime”. Ne riparleremo alla fine.
VEDIAMO I NUGGETS? – A Teramo però non vediamo la linea dei famosi McNuggets, per un semplice motivo: non sono prodotti di Amadori. Referente di McDonald’s Italia per molti prodotti di o a base di pollo, Amadori però non produce bocconcini di pollo. I motivi ce li spiegano Mereghetti e Luca Bollani, manager, responsabile qualità di McDonald’s Italia.