«In quella scuola non ci voglio più tornare, la faccio finita»
19/01/2016 di Redazione
Bullismo: polemiche per il tentato suicidio di una 12enne a Pordenone, dopo la denuncia di essere stata vittima di bullismo. Secondo le ricostruzioni della stampa di oggi, di Repubblica per la precisione, la ragazza aveva già minacciato di uccidersi in una chat di Whatsapp con gli amici. In quell’occasione gli altri ragazzini erano riusciti a farle cambiare idea, ma evidentemente i suoi problemi non si erano risolti. Repubblica riporta degli stralci delle conversazioni
«Ragazzi, io la faccio finita… non ce la faccio più». «Cosaaaa… Smettila…». «Dico sul serio, adesso basta, lo faccio». «Piantala di dire stronzate». «È vero, vedrete». «Se lo fai tu lo facciamo anche noi, capito?!». I segreti del calvario di Chiara stanno nelle chat archiviate dalla memoria del suo cellulare. […] C’è già, però, un punto fermo. La minaccia di un suicidio Chiara l’aveva comunicata eccome: è bastato un pomeriggio di scavo nei messaggi scambiati con un gruppo di compagni — quelli “buoni” — per tirarne le prime evidenze. Lei la butta lì. Più volte. Le amiche, almeno tre, prima abbozzano, quasi incredule. Poi provano a dissuaderla: «Smettila… ». […] Chiara diceva sul serio. «In quella scuola non ci voglio tornare » . […] Che cosa scrive Chiara in una delle chat ingrandite dalla lente della polizia postale? Una conversazione incasellata nell’arco temporale degli ultimi dieci giorni. «Bullismo… bullismo… bullismo…». Lo verga tre volte compulsando i tasti dello smartphone. Lo ripete come un mantra.