Canone Rai: entro il 31 gennaio puoi dire che non possiedi una tv
16/01/2017 di Redazione
Entro il 31 gennaio ci sono due importanti scadenze per quanto riguarda il canone Rai. Questa infatti è la data entro cui presentare la dichiarazione di non possesso della tv e per pagare il canone in unica soluzione con modello F24. A ricordarlo è l’Unione nazionale consumatori in una nota diffusa da Adnkronos.
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CANONE RAI SCADENZA: COSA BISOGNA FARE
I titolari di utenze per la fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale che non hanno la tv devono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione dell’apparecchio televisivo entro il 31 gennaio 2017. In caso contrario saranno costretti a pagare come minimo il canone del primo semestre, pari quest’anno a 45,94 euro (il canone annuale è passato da 100 a 90 euro). Non ha alcuna importanza se la dichiarazione era già stata fatta per il canone 2016. Questo perché a differenza della dichiarazione di addebito su altra utenza (ossia il quadro B del modellino), quella di non detenzione della televisione, ossia il quadro A del modellino (‘Dichiarazione sostitutiva di non detenzione’ della televisione), va ripresentata ogni anno.
CANONE RAI: SE NON HAI SPEDITO ENTRO IL 20 DICEMBRE ECCO CHE SUCCEDE
Il periodo di presentazione della dichiarazione, per essere esonerati dall’intero canone 2017, va dal 1° luglio 2016 al 31 gennaio 2017. Se, quindi, non è stata già inviata in questo lasso di tempo, si deve provvedere entro la fine del mese. Se la dichiarazione non è stata inviata con un certo anticipo (20 dicembre per l’invio con plico raccomandato), le prime rate del canone 2017, con tutta probabilità sia quella di gennaio che di febbraio, pari a 9 euro al mese, saranno addebitate dalla compagnia elettrica.
CANONE RAI SCADENZA IN VISTA? COME PAGARE
Se arriva già l’addebito su bolletta si può effettuare il pagamento parziale della fattura, saldando la sola quota energia, secondo le modalità definite da ciascuna impresa elettrica, indicando nella causale di versamento l’imputazione del pagamento. Oppure? Oppure si può effettuare il pagamento integrale della bolletta e poi presentare domanda di rimborso. In alcuni casi particolari è previsto il pagamento del canone in unica soluzione con modello F24. Nella fase transitoria, nel 2016, questa modalità di versamento andava effettuata entro il 31 ottobre, a regime, ossia dal 2017 in poi, il pagamento va effettuato entro il 31 gennaio.
(foto Pixabay)