Chat M5S, Romeo disse a Marra: «Chiedi al tuo amico di indagare sulla Muraro»

06/02/2017 di Redazione

Gli scambi di messaggi in chat tra Salvatore Romeo e Raffaele Marra (rispettivamente ex capo della segreteria politica della sindaca di Roma Virginia Raggi ed ex capo del personale del Comune) continuano a raccontare un Movimento 5 Stelle infiltrato dai due personaggi che nei primi mesi di esperienza alla guida della Capitale sono stati molti vicini alla prima cittadina.

 

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CHAT M5S, MANOVRE DI ROMEO E MARRA

Oggi Repubblica Roma riportano il testo di una conversazione in cui Romeo e Marra con richiesta di «indagare» su paola Muraro (l’assessore all’Ambiente dimessasi dopo aver ricevuto un avviso di garanzia). Scrivono Lorenzo D’Albergo e Giuseppe Scarpa:

È febbraio e Raggi è la candidata: «Adesso inizia il bello», scrive Romeo a Marra. Nei botta e risposta tra i due entra anche Mariarosa Turchi, la dirigente anticorruzione a cui la sindaca ha scritto che a occuparsi della promozione di Renato Marra fosse stata lei e non il fratello Raffaele: «Il dipartimento Servizi scolastici ed educativi è compromesso – scrive Marra – tu penserai che la Turchi è stata fatta fuori? Invece no. Complimenti». La macrostruttura è sempre di grande attualità. Ancora Marra: «Ho trovato come superare l’assessorato alle Risorse umane». La delega la terrà Raggi e lui diventerà il capo del dipartimento Personale.

La chat conferma il sospetto di una stretta collaborazione tra dirigente e sindaca. Continuano D’Albergo e Scarpa sulle chat M5S:

Il Rasputin del Campidoglio agisce a tutto campo: «Ho completato il lavoro che mi ha chiesto Virginia sui primi atti da compiere», scrive a Romeo dopo le elezioni. «Ho buttato giù le possibili assunzioni negli uffici di diretta collaborazione indicando gli importi». E il capo della segreteria politica risponde: «Bene. Chiedi al tuo amico di indagare sulla Muraro». L’ex assessora all’Ambiente appena cooptata in giunta su input del deputato Vignaroli. La risposta arriva alle due del mattino. Perché i due si sentivano anche nel cuore della notte.

(Foto: ANSA / ANGELO CARCONI)

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