Come è nata la mezza bufala della neve a Roma?
20/01/2016 di Redazione
Nei giorni scorsi siamo stati bombardati da articoli più o meno allarmistici che davano per certa la neve a Roma. “Allerta meteo” e “Allerta neve” sono stati i titoli più gettonati, ma in alcuni casi si è arrivati anche a dire “Violento ciclone di neve”. Cosa che, ovviamente, non è successa. Ma come è nata la convinzione di risvegliarci mercoledì mattina sotto una coltre di neve? Secondo il Messaggero si tratterebbe di un “cortocircuito mediatico” scaturito da un comunicato della Protezione civile poi montato passando da testata a testata. Il consigliere delegato Michela Califano scriveva in una nota della «Concreta possibilità di alcune nevicate legate, che, secondo alcune previsioni, dovrebbe interessare la zona sud est del territorio metropolitano, comprese le zone costiere».
Simone Canettieri ipotizza:
Il comunicato è stato macinato dalle agenzie e alla fine, con la classica sintesi giornalistica un po’ brutale, si è arrivati all’allerta neve a Roma. Chi non l’ha presa bene in tutta questa storia sono stati i vertici della Protezione civile nazionale e regionale che si sono trovati davanti all’allarme partito «dal basso». Per prassi, invece, accade il contrario. Sono le strutture nazionali che, attraverso i meteorologi fanno scattare l’allarme, che a cascata coinvolge i livelli regionali e locali. Questa volta non è stato così.
D’altronde successe la stessa cosa anche nel 2012 quando l’ex sindaco Gianni Alemanno puntò il dito con Franco Gabrielli, all’epoca capo della Protezione civile.