Il medico no vax nel mirino dell’Ordine: «Con la radiazione diventerò un simbolo»
21/05/2017 di Redazione
L’Ordine di medici di Milano sta per radiarlo per la sua vicinanza ai no vax. Ma lui non si mostra preoccupato. Anzi, ritiene che una decisione severa nei suoi confronti possa farlo diventare un «simbolo». Parliamo di Dario Miedico, un camice bianco che da anni lavora come consulente e medico legale nelle varie cause intentate per presunti danni provocati dalle vaccinazioni e quindi vicino alle posizioni dei genitori anti-vaccini. Il primo processo dell’ordine professionale sul suo operato si è concluso. La decisione finale della commissione interna gli sarà comunicata ufficialmente nei prossimi giorni. Ma lui attacca.
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DARIO MIEDICO, MEDICO NO VAX VERSO LA RADIAZIONE: «DIVENTERÒ UN SIMBOLO»
«Dopo il decreto sull’obbligatorietà dei vaccini – dice il medico – la mia radiazione è il modo per terrorizzare medici che esprimono idee diverse e controcorrente, facendomi diventare una sorta di simbolo». Le sue dichiarazioni vengono riportate oggi da Repubblica Milano in un articolo a firma di Alessandra Corica:
Ieri, il dottore vicinissimo a Comilva (l’associazione di punta del movimento no vax italiano, che ha organizzato un affollato presidio in Sant’Ambrogio a suo sostegno), è stato ascoltato dalla commissione interna dell’Ordine. Che sulla vicenda ha deciso di tenere il massimo riserbo: di qui, il silenzio dei vertici dell’ente, guidato da Roberto Carlo Rossi. Pur mancando l’ufficialità, però, sembrerebbe che la strada verso cui l’ordine ha deciso di avviarsi sia quella della radiazione. «Per questo, pur essendo contento di aver potuto esprimere le mie posizioni, trovo paradossale questa situazione. Soprattutto considerando che questo Ordine che oggi mi ha messo sotto processo, l’anno scorso mi ha consegnato una medaglia per i miei 50 anni dall’iscrizione», conclude Miedico, assistito dall’avvocato Laura Mara di Busto Arsizio. Se effettivamente il verdetto a suo sfavore sarà confermato, Miedico potrà comunque fare appello, prima alla Cceps, la Commissione centrale esercenti professioni sanitarie (un comitato con rappresentanti sia dell’Ordine nazionale sia del ministero della Salute) e poi in Cassazione.
Il processo dell’Ordine è cominciato a gennaio, dopo segnalazioni su video online in cui Miedico, 77 anni, ex dirigete del laboratorio d’analisi dell’ospedale San Paolo di Milano, parlava di vantaggi e soprattutto svantaggi delle vaccinazioni. Da anni è ospite di trasmissioni tv e radiofoniche.
(Foto: ANSA / CIRO FUSCO)