Dobby: l’elfo di Harry Potter che osava assomigliare a Putin

Secondo alcuni avvocati russi, l’elfo Dobby è ispirato a Vladimir Putin e questo non va bene.

UN’INIZIATIVA PUBBLICITARIA? – Non hanno ancora deciso se fare causa, ma intanto lo fanno sapere. Anche per questo quella del gruppo d’avvocato russi che minaccia di far causa a Warner Bros e ai produttori di Harry Potter potrebbe essere un’iniziativa più intesa a guadagnare visibilità che l’annuncio di un’azione legale vera e propria.

MOLTI DUBBI – Azione che peraltro appare del tutto impraticabile, e non solo perché la pretesa somiglianza tra l’elfo Dobby, che appare nell’episodio della saga “Harry Potter e la camera dei segreti” e il leader russo è molto discutibile. A pesare c’è anche il fatto che il film sia uscito nelle sale 11 anni fa e che fino a oggi nessuno da parte russa, tantomeno lo stesso Putin, ha mai neppure commentato la presunta somiglianza. Qualcosa di simile era accaduto in passato con Bush, che secondo alcuni aveva fornito l’ispirazione per disegnare Gollum, il personaggio avido e deforme del Signore degli Anelli, ma nessuno aveva pensato a fare causa alla produzione.

SU QUALI BASI? – Anche nel caso che gli artisti che hanno creato il personaggio si siano davvero ispirati al leader russo, è tutta da vedere la praticabilità di una richiesta di danni da parte di terzi. Anche perché non si capisce bene quale forma di tutela potrebbero invocare, posto che riuscissero a convincere i giudici del fatto che Putin sia stato davvero la fonte alla quale si sono ispirati i creatori di Dobby, non si capisce quale danno possa aver provocato a Putin o alla sua immagine e nemmeno quale principio legale impedirebbe a chi realizza spettacoli di rappresentare, deformare e trasformare l’immagine dei leader politici.