Doina Matei su Facebook, aveva ucciso Vanessa Russo con un ombrello nell’occhio
12/04/2016 di Redazione
Doina Matei è una ragazza di circa 30 anni; ha un profilo Facebook in cui posta foto piene di vita: in cui sorride, viaggia, lavora. Ma Doina Matei non è una ragazza qualsiasi, e – forse – il suo nome vi dice qualcosa. Doina Matei la ragazza che il 26 aprile 2007 uccise Vanessa Russo infilandole un ombrello nell’occhio è in semilibertà e torna su Facebook. L’account era stato aperto il 6 gennaio di quest’anno con un nome falso, ma le foto sono abbastanza eloquenti. La donna era stata condannata a 16 anni di carcere per aver reciso un’arteria alla ventitreenne romana dopo una lite banale alla stazione Termini. La punta dell’ombrello nell’occhio fu fatale per Vanessa Russo, che morì in ospedale dopo un giorno di coma. Nove anni dopo la Matei è in regime di semilibertà lavorando di giorno in una cooperativa e rientrando di notte nel carcere di Venezia.
DOINA MATEI FACEBOOK
Il Messaggero ricorda una delle ultime interviste rilasciate dalla ragazza romena:
Condannata a 16 anni, nel 2010 la Cassazione sollecitò la conferma della condanna, ritenendo inammissibile il suo ricorso. Sei anni fa in una delle sue ultime interviste Doina dichiarò: «Uscita dal carcere andrò a cercarmi un pò di silenzio, tornerò a guardarmi nello specchio, andrò a pregare sulla tomba di Vanessa e farò una cosa sola, quello per cui sento che Dio mi ha portato su questa Terra: continuerò a fare la mamma dei miei bambini». Oggi Doina sta scontando la sua pena e vive una nuova vita. Tra pochi mesi potrebbe essere libera.
Obiettivo del sistema carcerario è il reinserimento in società dei detenuti e Doina Matei ha tutto il diritto di utilizzare i social network. C’è però chi ancora non si rassegna a quelle foto sorridenti in bikini quando alla famiglia Russo “Rimane solo il ricordo della loro figlia e un loculo a Prima Porta”.