Donald Trump presidente: cosa farebbe alla Casa Bianca?
05/05/2016 di Andrea Mollica
Donald Trump presidente
, la vittoria nelle primarie repubblicane rende plausibile l’ipotesi, fino a poco tempo fa fantascientifica, di avere Donald Trump presidente degli Stati Uniti. Ecco cosa ci si può aspettare da un’amministrazione guidata dal miliardario di NYC che ha rivoluzionato in questi mesi la politica americana.
DONALD TRUMP PRESIDENTE PROGRAMMA
Uno dei comici più apprezzati della TV statunitense, Stephen Colbert, ha realizzato un video di dichiarazioni di Donald Trump che si contraddicono l’una con l’altra .La campagna del miliardario di NYC è stata caratterizzata dalla forza della sua personalità, più che da proposte su temi chiave della politica federale. Alcuni punti della sua molto vaga piattaforma programmatica sono stati però confermati nella prima intervista da candidato repubblicano concessa alla TV Nbc. Donald Trump ha ribadito il divieto di ingresso negli Stati Uniti ai musulmani, al fine di contrastare il terrorismo islamico, così come di espellere gli 11 milioni di immigrati irregolari che si trovano negli Usa.
DONALD TRUMP PRESIDENTE ESTERI
Donald Trump vuole rendere l’America di nuovo grande, come da slogan della sua campagna elettorale. A differenza dei presidenti repubblicani così come democratici degli ultimi decenni il miliardario di NYC è però schierato su posizioni piuttosto isolazioniste, una corrente di politica estera che caratterizzava il Gop durante l’opposizione a Roosevelt. Trump rivendica la sua contrarietà alla guerra in Iraq, ha criticato Bush per la gestione dell’11 settembre, posizione che sembrava un anatema fino a queste primarie, e ha accusato Hillary Clinton di incapacità di gestire la politica estera Usa citando in particolare il suo supporto ai conflitti contro Saddam Hussein e Gheddafi. L’amministrazione Trump sarebbe molto più restia a inviare truppe all’estero, e ridurrebbe il peso della partecipazione americana alla Nato, lasciando agli europei parte del compito di difendersi.
DONALD TRUMP PRESIDENTE ECONOMIA
Donald Trump ha un programma economico piuttosto distante dall’ortodossia repubblicana. La sua proposta chiave è se stesso, ovvero trasportare in politica la sua abilità nel concludere affari dimostrata nella sua attività imprenditoriale. Oltre a questo, Trump difende i programmi sociali più popolari, come previdenza e sanità pubblica per gli over 65, posizione centrista per gli standard Gop. Come ogni candidato repubblicano il miliardario di NYC promette una corposa riduzione delle tasse, così come l’azzeramento del deficit, senza però citare i necessari tagli alla spesa pubblica. A differenza del Gop Trump è contrario agli accordi di libero scambio, come TTIP con l’Europa e TPP con l’Asia.
DONALD TRUMP AMBIENTE E ABORTO
Donald Trump non crede al riscaldamento globale, e reputa falsa la nozione che sia stata l’attività dell’uomo a far aumentare la temperatura terreste. Alla Casa Bianca il miliardario di NYC cancellerebbe l’impegno dell’amministrazione Obama nel contrasto al cambiamento climatico, tema popolare nella base repubblicana. Da candidato Trump ha parlato solo di tempo a volte estremo, polemizzando sul punto anche con papa Francesco. Sull’aborto i cambiamenti di opinione di Donald Trump sono stati numerosi. Pro-choice fino a poco tempo fa, da candidato repubblicano non solo si è dichiarato contrario all’aborto ma ha perfino proposto una sanzione per le donne che vi rincorrono, misura poi subito smentita dopo le polemiche suscitate.