Elezioni Milano 2016, Movimento 5 Stelle in difficoltà a Milano
14/03/2016 di Redazione
Elezioni Milano 2016 Movimento 5 Stelle in difficoltà
, il Movimento 5 Stelle in difficoltà dopo la rinuncia alla candidatura di Patrizia Bedori. Alle elezioni di Milano 2016 il partito di Grillo e Casaleggio appare sempre più marginale. Il ritiro di Patrizia Bedori rende immediatamente necessaria l’individuazione di un altro candidato sindaco, che avverrà nei prossimi giorni, anche se per ora non si sa ancora come. Alle elezioni 2016 il M5S appare particolarmente forte a Torino come a Roma, mentre a Milano come a Napoli il principale partito d’opposizione sembra rinunciare a giocare un ruolo significativo.
ELEZIONI MILANO 2016 MOVIMENTO 5 STELLE IN DIFFICOLTÀ
Patriza Bedori ha abbandonato le elezioni di Milano 2016, dopo mesi trascorsi nella marginalità. La candidata del M5S che aveva vinto a sorprese le primarie, svolte in assemblea invece che online, tra gli iscritti 5 Stelle del capoluogo lombardo non aveva mai convinto nessuno. Grillo e Casaleggio si erano mostrati oltremodo distanti dall’elezione che sarebbe stata la più importante delle elezioni 2016 se non ci fossero state le dimissioni di Ignazio Marino a Roma. I 5 Stelle, che sono secondo tutti i sondaggi il principale partito d’opposizione in Italia, devono ancora risolvere il problema del candidato sindaco a poco meno di 3 mesi dalle elezioni nella seconda città più popolosa del Paese, la più importante a livello economico. La metropoli dove ha sede la Casaleggio Associati, l’azienda che svolge un ruolo significativo all’interno del M5S.
ELEZIONI MILANO 2016 COSA FARÀ IL MOVIMENTO 5 STELLE
Il Movimento 5 Stelle è al momento diviso su cosa fare. Da una parte i militanti grillini milanesi vorrebbero candidare Gianluca Corrado, avvocato di 39 anni arrivato terzo alle primarie dello scorso novembre nonostante fosse indicato da più parti come il favorito di Gianroberto Casaleggio, che alle elezioni 2016 ha spinto per la candidatura di giovani professioniste con profili borghesi come Chiara Appendino a Torino e Virginia Raggi a Roma. Assegnare la candidatura al terzo arrivato alle primarie caratterizzate da una bassissima partecipazione, meno di 300 votanti, esporrebbe però il M5S a nuove critiche. Una parte dei pentastellati spinge per la convocazione di nuove primarie, questa volta da svolgere però online come fatto a Roma, anche per aumentare l’affluenza. Il tempo però manca, visto che tra poco più di un mese bisognerà presentare le liste.
ELEZIONI MILANO 2016 IL M5S NON GIOCA LA PARTITA
Il Movimento 5 Stelle continua ad avere un rapporto problematico con Milano e la Lombardia. Nella regione più importante d’Italia M5S non ha mai ottenuto risultati brillanti, a differenza di quanto successo in altre parti del Nord, come Torino, la Liguria o numerose aree del Nordest. Anche alle elezioni di Milano 2016 il Movimento 5 Stelle sembra svolgere un ruolo marginale nella sfida tra PD e centrodestra. Beppe Sala e Stefano Parisi sono in campo ormai da diverso tempo, e senza un profilo accattivante i 5 Stelle sembrano destinati a ottenere un risultato deludente nonostante un clima nazionale che rimane favorevole. Un motivo di cruccio per Gianroberto Casaleggio, nato a Milano e tornato a vivere nella sua città dopo il lungo periodo trascorso nell’hinterland torinese. Dopo il periodo di lavoro all’Olivetti, il fondatore del M5S ha fondato la sua azienda, la Casaleggio Associati, a Milano.