Francesca Barracciu: la candidata sarda scaricata dal Pd
30/12/2013 di Ferma Restando
Francesca Barracciu è a un passo dall’addio alla candidatura per la presidenza della Regione Sardegna. Lei stessa ieri aveva chiesto una pausa di riflessione fino al 2 gennaio, ma a quanto pare, scrive oggi Repubblica, i giochi sono fatti:
Ma il quadro è cambiato. Diversi dirigenti le imputano di aver stretto accordi con il Psd’Az ex alleato del centrodestra e con l’Upc. Tutto a discapito di Sel, Acli, Cgil e altre componenti del mondo sociale. La direzione regionale del Pd è stata così riconvocata da ieri a oggi pomeriggio, e in questa sede sarà con ogni probabilità ratificata la decisione di sostituirla, sempre che non si ritiri prima. «Anche 24 ore vanno bene», ha infatti detto Barracciu dopo il no al rinvio. Il suo destino però, salvo improbabili colpi di scena, è segnato.
Per l’alternativa si fanno 5 nomi:
Franco Siddi, segretario del sindacato nazionale dei giornalisti, il rettore dell’università di Cagliari Giovanni Melis, il suo collega rettore dell’ateneo di Sassari Attilio Mastino, l’ex assessore della giunta Soru Carlo Mannoni e il sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi. Esclusa un’intesa con lo schieramento guidato da Michela Murgia, che ha già presentato sei assessori della sua squadra in caso di vittoria.
(foto di copertina: ANSA / CIRO FUSCO)