Frauke Petry, chi è la leader di Alternativa per la Germania
16/03/2016 di Andrea Mollica
Frauke Petry, la leader di Alternativa per la Germania è la nuova protagonista della politica tedesca. La portavoce di AfD si profila come una nuova anti Angela Merkel: donne e della Germania orientale come la cancelliera di Berlino, ma fedele a una linea tradizionalista che si scontra in modo radicale con il conservatorismo centrista della Cdu. Frauke Petry ha tenuto la conferenza stampa sui risultati delle elezioni statali in contemporanea ad Angela Merkel. Una scelta molto probabilmente casuale, che però è sembrata particolarmente adatta all’esito delle consultazioni in Baden-Württemberg, Renania-Palatinato e Sassonia-Anhalt. I due dati di maggior rilievo del voto di domenica 13 marzo sono stati da una parte la crescita di Alternativa per la Germania, dall’altra la flessione della Cdu. Il partito della cancelliera tedesca è stato l’unico a perdere voti in ogni elezione, come Alternativa per la Germania è stata unica forza a crescere ovunque in modo impetuoso. Frauke Petry è la portavoce federale di AfD, insieme al più moderato Jörg Meuthen, da poco meno di un anno, e ha ottenuto risultati così confortanti da lanciare la sfida ad Angela Merkel per le prossime elezioni federali di settembre 2017. Frauke Petry è un’imprenditrice di 40 anni che è impegnata politicamente in tarda età, diventato referente territoriale in Sassonia dell’organizzazione politica che ha posto le basi alla fondazione di Alternativa per la Germania. Figlia di un imprenditore, Frauke Petry ha quattro figli ed è divorziata da un pastore protestante, che nel 2016 si è iscritto alla Cdu in dissenso dalle politiche contro i migranti promosse dall’ex moglie. Nel 2013 Frauke Petry è stata nominata portavoce federale di Alternativa per la Germania, ruolo che le è servito per prendere la leadership dell’anima conservatrice e nazionalista del partito. Nel 2015 Frauke Petry ha sconfitto il primo leader di Afd, Bernd Lucke, in un congresso federale che ha sancito la svolta nazionalista di Alternativa per la Germania. Nell’autunno del 2014 Frauke Petry è stata eletta nell’assemblea legislativa del Bundesland più importante della Germania orientale, la Sassonia, diventata roccaforte di AfD. Come leader di partito e nelle sue funzioni istituzionali Frauke Petry ha guidato l’opposizione alla politica dell’accoglienza dei migranti. La leader di Alternativa per la Germania ha favorito le proteste, talvolta anche violente, organizzate da movimenti di cittadini indisponibili a ospitare i richiedenti asilo nei loro Paesi, un moto di protesta particolarmente forte nella parte orientale del Paese. Negli scorsi mesi Frauke Petry ha proposto di armare l’esercito ai confini della Germania per fermare il flusso dei migranti, una delle tante provocazioni di AfD che hanno permesso alla destra nazionalista di sfondare tra i tedeschi ostili ai nuovi stranieri.