Diego Fusaro attaccato da CasaPound per aver scritto che i fascisti hanno tradito l’Italia
31/12/2017 di Andrea Mollica
Diego Fusaro è stato attaccato da CasaPound su Twitter, in primis dal vicepresidente e candidato alla presidenza del Consiglio Simone Di Stefano, per un tweet in cui ha definito i fascisti traditori della patria. Fusaro è da tempo un punto di riferimento per l’opinione pubblica sovranista per le sue idee contro l’euro e contro i migranti, che benché chiaramente collocate a destra l’opinionista rivendica come coerenti al suo pensiero marxista.
Diego Fusaro attaccato da CasaPound per aver scritto che i fascisti hanno tradito l’Italia
Nel tweet contestato da CasaPound Diego Fusaro ha scritto: «I fascisti, altri traditori della patria che diedero l’Italia ai tedeschi». Nel thread Fusaro ha ribadito così il concetto: «Han tradito la patria, e la tradisce chi ancora li supporta.Traditori della patria restano, servi dei Tedeschi. Nemici della Patria», per poi definire i fascisti luridi rastrellatori per conto dei teutonici. Le parole del ricercatore in filosofia, diventato piuttosto popolare nell’estrema destra come mostra anche il recente tweet elogiativo del giornalista Paolo Bargiggia, anch’egli vicino a CasaPound, hanno suscitato una censura di Simone Di Stefano, leader del movimento di estrema destra. «Fusaro scorda che i tedeschi entrarono con il loro esercito in Italia solo dopo l’8 settembre. Mussolini era in carcere dopo aver rassegnato le dimissioni al Re. E che i suoi liberatori e alleati USA ancora oggi hanno 59 basi militari in Italia. Studiare Storia, oltre Filosofia», ha scritto Di Stefano, dando sostanzialmente dell’ignorante in storia al ricercatore del San Raffale.
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Il vicepresidente di CasaPound, che si è recentemente definito un fascista, ha poi ribadito la sua fedeltà alla Repubblica sociale italiana, lo Stato fantoccio guidato formalmente da Benito Mussolini nella parte d’Italia occupata dai nazisti tra l’8 settembre del 1943 e il 25 aprile del 1945. «Ciò non toglie, se si parla di scelte politiche e personali che se io fossi vissuto all’epoca avrei aderito alla RSI, avrei combattuto USA e UK e per la gioia di molti qui su Twitter sarei finito appeso a Piazzale Loreto con gli altri.Ma sono passati 73 anni, basta col passato. Al fianco di Mussolini. Comunque, ripeto: sono passati 73 anni! Io sono nato nel 1976, guardiamo avanti». Altri simpatizzanti di CasaPound hanno criticato duramente il tweet di Diego Fusaro, che negli ultimi giorni del 2017 è poi tornato a criticare l’immigrazione, che lui chiama deportazione di forza lavoro voluta dal grande capitale finanziario, il cosmopolitismo, i diritti civili e tutti gli altri temi cari alla sinistra.
Foto copertina: ANSA/MASSIMO PERCOSSI