Gabriella Cipolletta, morta dopo un aborto: l’interruzione di gravidanza su consiglio del medico
13/01/2016 di Redazione
Gabriella Cipolletta avrebbe compito 20 anni il prossimo dicembre: è la giovane donna morta all’Ospedale Caldarelli di Napoli in seguito a un aborto, un’interruzione volontaria di gravidanza a causa di una cura che la ragazza stava seguendo e che avrebbe potuto comportare dei rischi.
GABRIELLA CIPOLLETTA, MORTA DI ABORTO
Gabriella è morta per emorragia: i medici dell’ospedale partenopeo parlano di un “evento eccezionale” una complicanza che ne avrebbe causato la morte poche ore dopo la morte. Gabriella aveva deciso di abortire su consiglio del suo medico, come racconta Antonio Di Costanzo su Repubblica:
Sempre i familiari raccontano che la decisione dell’aborto era stata presa con grande sofferenza da Gabriella. «Ha scoperto di essere incinta — spiegano i parenti accorsi al Cardarelli — mentre stava seguendo una cura per sconfiggere una banale micosi. Le avevano detto che i farmaci che aveva assunto avrebbero potuto comportare dei rischi per la gravidanza ». Da qui la decisione di ricorrere all’aborto, dopo essere passata attraverso il consultorio e gli assistenti sociali.
«Cercava di consolarsi. Diceva: tanto sono giovane. Era sicura di poter avere altri bambini — dice un’altra donna — invece se ne è andata a 19 anni quando aveva ancora tutta la vita davanti».
La notizia della morte di Gabriella, comunicata ai parenti dal primario, ha scatenato una rissa in ospedale sedata dall’arrivo delle forze dell’ordine. Il ministero della Salute ha fatto sapere che invierà gli ispettori al Caldarelli, per accertare quanto accaduto ed eventuali irregolarità nella procedura.
(Photocredit copertina: Thinkstock)