Giornata mondiale del Gatto, perché è il 17 febbraio
17/02/2016 di Redazione
Giornata mondiale del gatto, perché è il 17 febbraio? Nel 1990 la rivista “Tuttogatto” indice un sondaggio: è Claudia Angeletti, collaboratrice della rivista e gattofila, a chiedere ai lettori quale potesse essere un giorno adeguato per festeggiare i felini. Sono gli appassionati a proporre date e motivazioni, a prevalere è quella di Oriella Del Col, una lettrice che propone la Festa Nazionale del Gatto per il 17 febbraio.
OGGI È IL 17 FEBBRAIO GIORNATA MONDIALE DEL GATTO
Wikipedia ci spiega i motivi per cui il 17 febbraio è la giornata mondiale del gatto (la migliore giornata mondiale del gatto possibile, pare).
- febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole.
- tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe” collegando in tal modo gatti e magia
- il numero 17, nella nostra tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama che, in tempi passati, è stata riservata al gatto
- la sinistra fama del 17 è determinata dall’anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero “sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il gatto che, per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre vite.
- il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”!
Di lì, la volontà di festeggiare gli amici felini ogni anno. Libero raccontava quanto la venerazione dei felini fosse in effetti usanza molto antica. E che tutti, un po’, hanno festeggiato una giornata mondiale del gatto nella storia (solo che non lo sapevano)
Ad esempio, in Egitto, si adorava la dea Bastet, divinità dal corpo umano e dalla testa di gatta, associata alla gioia, alla musica, alla sensualità e alla danza. Una volta all’anno numerosissime persone si riunivano presso il delta del Nilo per festeggiarla. Tra i Celti, ai piedi dei Menhir, si svolgevano cerimonie sacre, alle quali partecipavano i gatti come tramite tra cielo e terra. Inoltre nei culti pre-colombiani, in onore del mese PAX, associato al Felino sacro, si tenevano spettacolari feste. Ma anche ai nostri giorni ci sono paesi che ricordano il nostro amico a quattro zampe. Ad esempio in India, ogni sei mesi si festeggia, come simbolo dell’amore e della maternità, la dea Sashti che cavalca un gatto bianco. Nel tempio di Nikko, in Giappone, il celebre Gatto Dormiente riceve tuttora offerte da turisti e fedeli.
In occasione della giornata mondiale del Gatto, i gattofili hanno ottenuto dalle Poste l’annullo filatelico e ogni anno viene prodotta una cartolina tipica da artisti amanti dei gatti. Ecco una cartolina del 2012 dal sito dei Collezionisti Italiani di Francobolli Ordinari.
Buona giornata mondiale del gatto a tutti! Miao!
Credits Foto: Beverley Goodwin, Enrico, Ferruccio Zanone, Max Bosio, Stefano Mortellaro / Creative Commons / Flickr