Gli stupidi insulti a Giulia Innocenzi su Facebook per la maternità surrogata
03/03/2016 di Redazione
Giulia Innocenzi al centro di pesanti critiche e insulti dopo le dichiarazioni della giornalista sul tema della maternità surrogata. Sull’onda del dibattito sorto dopo la notizia della nascita del figlio di Nichi Vendola, nato tramite la pratica dell’utero in affitto, Giulia Innocenzi ha scritto sulla sua pagina Facebook che si sarebbe resa disponibile a fare lo stesso per aiutare una persona cara, e che la maternità surrogata ha bisogno di essere regolamentata, anche in Italia.
Se mia sorella, una mia cara amica o amico, avessero un giorno bisogno della maternità surrogata, mi offrirei. Sarebbe un grandissimo gesto d’amore che arricchirebbe le nostre vite e le nostre famiglie, in continua evoluzione. Ma in Italia non si può. Li mandiamo in un paese asiatico, dove la donna sarebbe effettivamente sfruttata in quanto disperata? REGOLAMENTARE E’ L’UNICA SOLUZIONE!
GIULIA INNOCENZI: INSULTI SU FACEBOOK
Il post di Giulia Innocenzi sulla maternità surrogata ha scatenato una reazione piuttosto forte da parte degli utenti, che hanno invaso la bacheca della giornalista replicando con veemenza alla sua opinione. Arrivano anche insulti molto pesanti ed epiteti irripetibili nei confronti della conduttrice di Announo, che viene addirittura accusata di essere «un’attrice porno mancata». Insulti che Giulia Innocenzi ha evidenziato in un altro post:
Esempio della caterva di merda che una donna deve subire quando dice che vuole decidere sul proprio corpo. P.S. Vi avevo avvisati che non avrei più subito in silenzio.
Qualche mese fa Giulia Innocenzi era stata oggetto di una simile polemica con insulti annessi dopo che aveva raccontato le molestie subite durante un viaggio in Iran.
(Photocredit copertina: Facebook/Giulia Innocenzi)