Gloria Rosboch: nella notte confessa Gabriele Defilippi
20/02/2016 di Redazione
Gloria Rosboch: il suo cadavere è stato trovato ieri e il caso ha preso una svolta inaspettata e definitiva in poche ore dal suo ritrovamento. Sono infatti stati fermati in tre per l’omicidio di Gloria Rosboch: Gabriele Defilippi, sua madre e Roberto Obert, amico del ragazzo. I due ragazzi avrebbero ammesso di aver preso parte al delitto, anche se si accusano a vicenda del fatto. La madre invece non ha confessato nulla e avrebbe avuto un malore nel momento in cui ha scoperto di cosa era accusata.
GLORIA ROSBOCH, LE CONFESSIONI
Gabriele Defilippi è stato fermato ieri dai carabinieri per l’omicidio della sua ex insegnante Gloria Rosboch, ha confessato nella notte di avere preso parte al delitto insieme al suo amico Roberto Obert, anche lui fermato e reo confesso. Lo conferma il suo legale, Pierfranco Bertolino. Nega con forza qualsiasi coinvolgimento nell’assassinio, invece, Caterina Abbattista, madre di Gabriele anche lei fermata nella serata di ieri. La fine della donna sarebbe stata orribile. Gloria Rosboch è stata strangolata e il cui cadavere è stato ritrovato ieri nei boschi di Rivara. A dare le prime indicazioni sulle cause del decesso sembra sia stato il secondo fermato dai Carabinieri, Roberto Obert, un amico del presunto omicida, Gabriele De Filippi, l’ex allievo della vittima, poi arrestato. Ma sarà l’autopsia a fare luce sulla morte di Gloria Rosboch, la cui salma è ora all’istituto di medicina legale di Strambino. La donna era scomparsa da casa, dove viveva con i genitori, lo scorso 13 gennai
GLORIA ROSBOCH, LA MORTE
La Stampa ricostruisce la confessione dei due indagati
“Gloria Rosboch? Stava diventando un problema”. Fastidiosa e insistente, pure. […] Gabriele Defilippi, 22 anni, ha accusato il suo complice e amico del cuore da quando aveva appena 16 anni di avere strangolato e ucciso Gloria. Roberto Obert, 54 anni, ex commerciante, imprenditore di qualcosa ancora di vago, dice l’esatto contrario: “L’ha soffocata con una sciarpa, non ho potuto fare nulla”. La madre di Gabriele, Caterina Abbatista, infermiera nell’ospedale di Ivrea, quando il suo difensore, Pierfranco Bertolino, le ha detto di cosa era accusata, concorso in omicidio, è stata colta da malore. Ha sbattuto la testa contro il muro, ha avuto una crisi di nausea. Urla e pianti.
Ma cosa era successo? Cosa voleva Gloria Rosboch?
GLORIA ROSBOCH, IL CASO
Gloria Rosboch era stata vittima di una truffa delle peggiori: quelle che partono dal cuore. Secondo le accuse, infatti, Gabriele Defilippi suo ex allievo, le avrebbe infatti fatto credere che fra loro ci fosse qualcosa di più di un semplice rapporto allievo-insegnante. Nel 2014, si era fatto consegnare dalla Rosboch 187mila euro in contanti. In cambio la promessa – mai mantenuta – di una vita insieme in Francia, che quei soldi dovevano contribuire a costruire. Come racconta l’Ansa, alle spalle un’altra relazione, quando era appena maggiorenne, con un’altra insegnante, sempre più grande di lui e, forse, anche lei vittima di una analoga truffa. Ma Gloria Rosboch non si era arresa e con gentilezza, negli anni, aveva cercato di recuperare la somma perduta. “Una volta Gloria mi ha detto: se riesco ad incontrarlo, la prima cosa che gli chiedo è perchè si sia comportato cosi'”, aveva rivelato la madre dell’insegnante uccisa, Marisa More, nei difficili giorni delle ricerche. “Io le ho sempre detto, se mai avesse potuto vederlo, di non farlo da sola – aveva aggiunto -. L’avrei accompagnata io”. Invece lo scorso 13 gennaio, quando è uscita di casa per tornare a scuola, dove avrebbe dovuto partecipare ad una riunione che non si e’ mai tenuta, era sola. E sola – secondo una prima ricostruzione degli inquirenti – è salita sull’auto dell’ex allievo, dove c’era anche il complice. Il resto lo abbiamo purtroppo scoperto stanotte.