Il ragazzo di 14 anni prigioniero dei suoi genitori. Usciva solo per star in gabbia
12/05/2017 di Redazione
Un ragazzo di 14 anni è stato tenuto prigioniero per tutta la durata della sua vita dai propri genitori. L’adolescente, che viveva a Hadera, una città che si trova nella zona settentrionale di Israele, non è mai uscito dall’appartamento dove viveva con la famiglia se non in rare occasioni in cui è stato messo in una rudimentale gabbia costruita dal padre. Il giovane di Hadera è stato portato in ospedale dalla polizia dopo che i suoi genitori son stati arrestati. La scoperta è stata effettuata dopo una segnalazione dei vicini di casa della famiglia, che avevano sentito da diversi giorni un forte fetore proveniente da quella casa. Come racconta Times of Israel, le forze delle ordine sono state chiamate successivamente per entrare nell’abitazione, dopo che funzionari comunali di Hadera non avevano ottenuto alcuna risposta quando avevano bussato alla porta dell’abitazione. I poliziotti, incapaci di sfondare la porta, sono riusciti a far l’ingresso nella casa attraverso una finestra. I genitori del ragazzo imprigionato li hanno attaccati, e solo dopo che sono stati bloccati gli agenti hanno scoperto l’adolescente. Nella casa la situazione era completamente caotica, con sacchi di spazzatura ovunque. Non era neppure chiaro dove fosse il letto del ragazzo imprigionato. All’esterno dell’abitazione, nascosto sotto coperte, c’era una gabbia costruita con numerose griglie dove il giovane era tenuto quando il padre lo portava all’aperto. I genitori hanno spiegato ai poliziotti di aver tenuto il loro figlio, incapace di parlare ebraico e mai andato a scuola, in una prigione domestica per proteggerlo da malattie che avrebbe contratto se fosse stato portato all’esterno. La madre ha raccontato di una visita medica svoltasi diversi anni fa in cui i dottori avevano segnalato gravi problemi fisici del bambino.
Foto copertina generica tratta da Pixabay