I giornali si divertono con l’incredibile storia alla “Beautiful” della famiglia di Massimo Giuseppe Bossetti
17/06/2014 di Redazione
Massimo Giuseppe Bossetti: dopo quasi quattro anni di indagini le forze dell’ordine sarebbero riuscite a dare un nome e un volto a “Ignoto 1” – così come era stato chiamato l’individuo a cui corrisponde il profilo genetico ritrovato sui vestiti di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata tre mesi più tardi in un campo di Chignolo d’Isola. Bossetti sarebbe quindi il figlio naturale di Giuseppe Guerinoni, l’autista di Gorno morto nel 1999 da cui erano partite le indagini. E attorno a Bossetti, muratore 44enne di Mapello, si sviluppa una storia complessa, che ha come fulcro la madre dell’uomo, Ester Arzuffi.
MASSIMO GIUSEPPE BOSSETTI E LA MADRE, ESTER ARZUFFI – Per due anni gli inquirenti avevano cercato ovunque le tracce di questa donna, l’unica ritenuta in grado di poter rivelare l’identità dell’assassino di Yara. È Grazia Longo a raccontare la storia di questa donna con un lungo articolo in edicola oggi sul quotidiano La Stampa. Ester Arzuffi, oggi 67enne, avrebbe avuto una relazione con Giuseppe Guerinoni quando era già sposata da diversi anni con Giovanni Bossetti. Ester avrebbe portato avanti la sua storia parallela con Giuseppe, era rimasta incinta e, nell’ottobre del 1970 aveva dato alla luce due gemelli, Massimo Giuseppe e Laura Letizia. Non si sa se la relazione tra Ester e Giovanni si fosse interrotta con la gravidanza della donna: di certo c’è che quei due bambini crescono come figli Giovanni Bossetti a Terno d’Isola, in una famiglia come tante altre altre, senza che né Giovanni né la moglie di Guerinoni fossero al corrente della realtà dei fatti.
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ESTER ARZUFFI, LA MADRE DI “IGNOTO 1” – Passano gli anni, Massimo Giuseppe Bossetti si sposa con Marita e insieme vanno a vivere a Mapello: la coppia ha tre bambini, che oggi hanno rispettivamente 13, 10 e 8 anni. Due anni fa, nel corso delle indagini sull’omicidio di Yara, le forze dell’ordine rendono nota tutta la storia: il dna di “Ignoto 1” ha un altissimo grado di compatibilità con quello di Giuseppe Guerinoni, che sarebbe il padre biologico del presunto assassino di Yara. Ma poiché i due figli dell’uomo non corrispondono al profilo genetico, gli inquirenti ipotizzano che Guerinoni possa aver avuto un figlio illegittimo. Vengono quindi confrontati migliaia di campioni di dna e si cerca la madre di “Ignoto 1”: quella madre, Ester Arzuffi che a quanto pare avrebbe mantenuto il silenzio per due anni, sia con le forze dell’ordine che con il figlio Massimo Giuseppe, oggi in arresto. E La Stampa si “diverte” a ricostruire una famiglia distrutta.
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(Photocredit copertina: LaPresse)