I sub ritrovati sull’isola deserta grazie alla scritta «sos» sulla sabbia
24/04/2014 di Redazione
Ritrovarsi senza viveri su un’isola deserta ed essere poi ritrovati e tratti in salvo grazie alla scritta «sos» tracciata sulla sabbia. Non è la trama di un film. Ma quanto realmente accaduto a cinque sfortunati sub australiani, due donne e tre uomini, rimasti intrappolati su un lembo di terra senza telefoni, vestiti, acqua e crema solare, in seguito al fallito ancoraggio della loro barca. Il gruppo era partito alle 8 del mattino da Keswick Island, in Queensland, lungo la costa orientale dell’Australia, per dirigersi verso Wigton Island, dove sono stati poi raggiunti dai soccorritori.
NOVE ORE DI ATTESA – I naufraghi sono stati costretti a restare sull’isola per ben nove ore e sono stati poi salvati dalla guardia costiera mentre già si preparavano ad affrontare la nottata. A facilitare il lavoro dei soccorritori sarebbe stata l’enorme scritta «sos» tracciata sulla sabbia e facilmente visibile dall’elicottero. Ovviamente la vista dei mezzi di soccorso è stata accompagnata da un profondo respiro di sollievo dei sub, come loro stessi hanno raccontato alla stampa. Stando a quanto riferito da uno dei membri dell’equipaggio i naufraghi non hanno subito gravi conseguenze fisiche per la loro permamenza sull’isola senza protezioni: solo qualche scottatura e un po’ di disidratazione.
(Fonte immagine: The Independent)