Il gatto con le zampe al contrario
30/04/2012 di Redazione
Il gatto nato con le gambe al contrario si è salvato. Corky, il micio che ha commosso il web per la sua deformazione genetica che lo costringeva a muoversi strisciando le sue zampe, è stato operato da un veterinario, e l’intervento ha avuto successo. Finalmente le sue gambe sono state raddrizzate, ed ora potrà imparare a muoversi come un gatto normale.
IL GATTO CHE NON SI MUOVEVA – Corky è stato trovato abbandonato su un marciapiede, e trasportato in un ricovero per animali abbandonati. Il gatto era nato con una grave malformazione genetica, ed aveva le zampe posteriori praticamente invertite, ed incrociate tra di loro. Una postura che rendeva impossibile muoversi come un micio normale, e costringeva Corky a trascinarsi con grande fatica. Il gatto sarebbe morto per eutanasia, se non fosse stato salvato da tre ragazze che l’hanno scovato nel gattile di Moorhead, Minnesota. Gail Ventzke, Amber Schaffer and Carol Stefonek hanno organizzato una raccolta fondi per salvare Corky, e l’azione ha avuto grande successo su Facebook e Youtube, dove son stati caricati alcuni video del gatto che non poteva muoversi.
OPERAZIONE FORTUNATA – L’animale è stato portato da un veterinario del North Dakota, Dan Burchill, che si è subito commosso per la sorte del povero micio. Il dottor Burchill, dopo varie esitazioni, si è convinto ad operare Corky, realizzando un complicato intervento chirurgico. Dentro le zampe di Corky sono stati inseriti dei chiodi per poterle orientare in senso corretto, così come sono stati tagliati i tendini del micio per correggere la deformazione genetica di cui soffrica. Corky ha sofferto molto durante l’operazione, tanto che ha dovuto ricevere dei fortissimi anti dolorifici, anche alla luce dei tempi prolungati di intervento.
LENTA RIPRESA – Il gattino ora è in grado di muoversi come un animale normale, anche se le sue zampe sono ancora fasciate, e non è ancora capace di sforzi prolungati. Chi l’assiste dice però che Corky si sta abituando gradualmente a movimenti che non conosceva, e con il tempo la situazione dovrebbe stabilizzarsi. L’assistenza per il gatto è costante, e nel frattempo prosegue la campagna per raccogliere i necessari alle spese mediche affrontante negli ultimi mesi per far muovere Corky in modo normale.