Kate Middleton, dieci cose che non può fare
04/05/2011 di Donato De Sena
Per la moglie di William, insieme al titolo di duchessa, arrivano le restrizioni. Eccone alcune.
Kate Middleton, ora è una duchessa, ed anche contessa e baronessa, ma soprattutto è la moglie dell’erede al trono britannico William. Per lei, insieme alla notorietà e al prestigio, arrovano le restrizioni alle quali deve necessariemente sottostare. Eccone alcune.
VIETATO GIOCARE A MONOPOLI – Primo. Non potrà farsi chiamare Kate. Da oggi, per tutti, sarà Catherine, o duchessa. Secondo. Non potrà votare. Tecnicamente regina ed altri familiari possono esprimersi , ma la pratica va contro la necessità di mostrarsi neutrali e rappresentare tutti i gruppi sociali. Terzo. Non farà mai parte del governo. Quarto. Non potrà sottrarsi agli inciuci della gente. Quasiasi cosa farà, d’ora in poi, riceverà l’approvazione da una parte del pubblico, le critiche dalla restante parte. sarà inutile provare ad essere discreti. La principessa del Regno Unito sarà sempre nel mirino dell’opinione pubblica di tutto il mondo. Quinto. Non giocherà a Monopoli. Nel 2008, infatti, il duca di York ha definito il gioco di strategia “vizioso” ed ha fatto sapere che nessuno tra i reali dovrebbe mai parteciparvi.
NIENTE AUTOGRAFI – Sesto. Kate non potrà dire o fare qualcosa di compromettente. Settimo. Non mangerà mai ostriche. Alla famiglia reale, per paura di avvelenamenti, non viene servito questo piatto. Ottavo. Non potrà lavorare. Avrà la possibilità di svolgere attività benefiche, svolgere attività ufficiali, appoggiare il marito nelle missioni. Ma mai lavorare per denaro. Nono. La duchessa non firmerà mai nulla che non sia un documento ufficiale, autorizzato dalla Regina. Proibiti gli autografi. Decimo. A volte non finirà la cena. Nella famiglia reale britannica, quando la regina smette di mangiare, anche gli altri commensali devono fermarsi, anche se hanno appena cominciato.