La donna che si fa fotografare nuda contro il cancro e fa arrabbiare tutti
12/02/2014 di Redazione
S’intitola «Sotto il vestito rosso» la serie di scatti pubblicata da una donna australiana allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le donne in particolare sulle conseguenze del tumore al seno.
Realizzati dalla fotografa Nadia Masot, gli scatti illustrano le conseguenze visibilie e le cicatrici che la battaglia contro il tumore ha lasciato sul corto di Beth Whaanga, una donna australiana residente nella regione del Queensland.
LE CONSEGUENZE INVISIBILI – Pubblicate su Facebook e altri social network, le immagini non hanno mancato di suscitare polemiche tra chi non ha capito che l’intenzione è quella di sollecitare le donne a fare attenzione e a non trascurare la prevenzione, magari perché pensano che la rimozione di un tumore al seno sia un’operazione sgradevole, ma tutto sommato senza grandi conseguenze.
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LA DURA REALTÀ – Le foto del corpo della signora Whaanga invece raccontano tutta un’altra storia, una storia fatta di dolore e sofferenze, e una battaglia che anche quando si conclude vittoriosamente lascia cicatrici indelebili sul corpo delle ammalate. Cicatrici che ci sfilano accanto inosservate, nascoste dai vestiti, cicatrici alle quali le foto di Whaanga restituiscono visibilità, spiegando più di mille parole il prezzo da pagare per vincere una battaglia del genere