La madre che rapisce i figli e scappa in Siria per raggiungere l’ISIS
16/03/2015 di Redazione
Lei ha 32 anni ed è andata in Siria portandosi due dei figli, di 7 e 8 anni all’insaputa del marito.
IL RAPIMENTO – Per il loro padre sono stati rapiti, due bambini olandesi di 7 e 8 anni, Luca e Aysha, un bambino e una bambina, sono finiti a Raqqa dopo che la madre, di origini cecene, ha deciso di unirsi all’ISIS e se li è portati dietro senza il suo consenso.
UNA MOBILITAZIONE INUTILE – La procura olandese, sollecitata da una denuncia del padre, ha confermato tutto e a nulla è servito l’allarme che da Maastricht, dove risiedevano, si è fatto largo fino alle televisioni olandesi nel vano tentativo d’intercettare e fermare la donna, che ha fatto perdere le sue tracce nell’ottobre scorso, dopo che la donna ha lasciato gli altri due figli ai parenti ed è sparita.
LEGGI ANCHE: I video più belli che sfottono l’Isis
SONO A RAQQA – Poi la donna si è fatta viva attraverso Facebook, facendo sapere di essere arrivata a Raqqa. Secondo la procura la donna è riuscita a evadere le ricerche grazie all’uso di passaporti falsi per lei e i bambini. Disperato il padre, divorziato dalla donna, che era corso alla polizia intuendo le intenzioni della donna.