La novantenne che “resuscita” in obitorio
14/11/2014 di Redazione
Un’anziana polacca di 91 anni, Janina Kolkiewicz, era stata dichiarata morta dal medico di famiglia, ma alcune ore dopo è «resuscitata» all’obitorio.
LA RESURREZIONE IMPROVVISA – Ha trascorso 11 ore nel refrigeratore dell’obitorio, ma non sono bastate a spegnere il soffio vitale di Janina Kolkiewicz, una signora polacca di 91 anni che secondo i suoi parenti e il medico di famiglia si era spenta tra le pareti di casa sua mezza giornata prima. Che fosse viva se ne sono accorti i sanitari dell’obitorio di Ostrow Lubelski, una cittadina della Polonia orientale, decisamente stupiti dal vedere che il sacco che conteneva il suo presunto cadavere si stava muovendo.
SI CERCA DI CAPIRE – Sono ovviamente state disposte indagini su come sia potuto accadere, il suo medico, il dottor Wieslawa Czyz, giura e stragiura che la donna non avesse battito cardiaco e respiro quando l’ha dichiarata morta. Anche i parenti sono rimasti stupiti, era stata sua nipote a chiamare il dottore dopo aver rilevato che l’anziana donna non dava più segni di vita.
LEI NON SI È ACCORTA DI NIENTE – Invece dopo qualche ora hanno ricevuto una telefonata dall’obitorio e l’incredibile notizia. La signora peraltro sta bene, non ha avuto bisogno di un ricovero in ospedale ed è bastata una minestra calda a rianimarla del tutto, dice di sentirsi normalmente bene e non sembra essersi conto di quanto sia stata letteralmente vicina alla tomba, anche prima